Il padre albanese confessa di aver ucciso la sua figlia di 20 anni; he chiuso in psichiatria

Petrit Lekaj and Sabrina Lekaj
 L'albanese Petrit Lekaj, che ha scioccato l'opinione pubblica qualche mese fa dopo aver ucciso sua figlia, ha confessato il grave crimine.

La notizia arriva da media statunitense, che scrivono che l'albanese è apparso attraverso un link a Skype nella Corte Suprema, dove si è dichiarato colpevole dell'omicidio di sua figlia Sabrina Lekaj. Dopo il grave crimine, l'albanese è stato rinchiuso in un ospedale psichiatrico, a quanto pare in cattive condizioni.

La studentessa di 20 anni è stata trovata morta nella sua auto vicino al suo appartamento nel luglio di quest'anno.

Secondo i resoconti dei media, il pubblico ministero ha richiesto un rapporto indipendente agli specialisti psichiatrici dell'imputato, che ha confessato il crimine. Ma fino ad ora, pochi mesi dopo l'evento, il suo motivo è sconosciuto.


Perfino la madre di Sabrina rimane confusa sul motivo che ha spinto il marito a commettere il crimine. L'avvocato difensore di albanese Ben Sale ha sollecitato oggi il tribunale a disporre del tempo necessario per ottenere un rapporto psichiatrico prima della condanna.

Ha detto che c'erano alcuni ritardi dovuti alla salute del suo cliente. Oggi in tribunale, il suo avvocato difensore, Ben Sale, ha dichiarato che il suo verdetto di colpevolezza è stato raggiunto, dopo che molti casi sono stati "considerati".

Il giudice Trish Kelly ha sospeso il processo fino al 4 febbraio. Un altra media riferisce che l'albanese ha avuto un passato impuro dopo aver scoperto di essere stato condannato per droga 20 anni fa.

Secondo i resoconti dei media straniere, il 49enne è stato portato a James Nash House, l'istituzione in cui sono detenuti le persone con problemi di salute mentale, ad Adelaide.
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