Scoperto il 'paziente 1' in Cina; Vende gamberetti nel mercato della carne?!

 Mentre 500.000 persone sono state infettate in tutto il mondo, in Cina, dove la situazione di emergenza sta per finire, stanno emergendo i registri del governo senza la volontà del governo di dimostrare che molti pazienti sono stati infettati mesi prima che l'epidemia fosse annunciata pubblicamente.


Secondo un rapporto inedito ma diffuso distribuito da giornali come il Wall Street Journal, le autorità cinesi sono riuscite a rintracciare il cosiddetto "paziente 1", la prima persona a essere testata con coronavirus.

Secondo fonti, si tratta di una donna di 57 anni che vende pesce al mercato della carne di Wuhan, in particolare vende gamberi vivi.

I nuovi documenti presentano anche un'intervista con la commessa, che afferma che i primi sintomi e la febbre sono successo l'11 dicembre e che è stata messa da parte per giorni, pensando a un'influenza stagionale.

Le sue condizioni sono peggiorate solo pochi giorni dopo, con i medici inizialmente incapaci di darle una diagnosi fino a quando non è andata all'ospedale principale di Wuhan il 16 dicembre, e le è stato detto che anche altri pazienti presentavano i suoi sintomi.

Nel frattempo, il cosiddetto "paziente zero", la prima persona infetta da coronavirus e COVID-19, rimane un mistero, mentre secondo l'analisi segreta del governo cinese, pubblicata di nuovo dal Wall Street Journal, il primo caso sospettato l'ospedale si riferisce al 17 novembre, cioè 6 settimane prima che le autorità rivelassero al mondo che stava prendendo forma una nuova e sconosciuta epidemia e che al 31 dicembre c'erano già 266 pazienti infetti.
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