"Il Soldato Albanese dell'Impero Ottomano nel 1420" la nuova opera di Santori in pubblicazione

"Il Soldato Albanese dell'Impero Ottomano nel 1420" la nuova opera di Santori in pubblicazione

 Il primo romanzo di Santori, "Il Soldato Albanese per L'Impero Ottomano del 1420", scritto in italiano e rimasto manoscritto per 157 anni, fu pubblicato per la prima volta. L'opera risulta essere stata redatta pronta per la pubblicazione, nella sua terza versione, come ultima volontà dell'autore, intorno al 1864. I manoscritti del romanzo si trovano nella Biblioteca Civica di Cosenza.

Francesco Anton Santori è conosciuto come l'autore del primo romanzo scritto in albanese "Sofia e Kominiatëve". Ma con i romanzi italiani "La figlia maledetta" (Cosenza 1863) e "Il soldato albanese" pone un altro punto di partenza nella storia della letteratura albanese: quello della realizzazione del primo romanzo scritto in lingua straniera da un albanese, da preceduto dal romanzo di Sami Frashëri "Taaşşuk-u Tal'at ve Fitnat" (Istanbul 1872) e dal romanzo di Pashko Vasa "Bardha de Temal, scene de la vie albanaise" (Parigi 1890).

Questo lavoro è stato preparato da tre studiosi ed editori di manoscritti di Santorini: l'introduzione introduttiva di Italo C. Fortino e gli studi introduttivi e di trascrizione di Oreste Parise e Merita Bruci.

Quest'opera è dedicata alla memoria di Giusy Barci, successore di Santori e al albanologo Gianni Belluscio. Potete vedere le prime pagine sul sito della Casa Editrice ARACNE cliccando qui.
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