Al Viale dello Sport verrà eretta una statua di Madre Teresa

Madre Teresa e la bandiera albanese sullo sfondo

 Le feste di novembre hanno iniziato a essere celebrate in diverse parti del mondo dove ci sono albanesi. Anche nella scuola albanese "Madre Teresa" in Italia, ci saranno due giorni di attività in occasione delle vacanze di bandiera. Anche il presidente dell'Associazione Albanese di San Benedetto del Tronto, dott. Vasil "Vasco" Nushi ha annunciato che a breve inizierà la costruzione della statua di Madre Teresa in Viale dello Sport.

"Siamo lieti di poter finalmente riaprire le porte della nostra scuola e riprendere i corsi di persona", spiega il presidente dell'Associazione Albanese di San Benedetto del Tronto, dott. Vasil “Vasco” Nushi. - soprattutto in un mese così importante per la nostra comunità. Novembre, infatti, è due delle feste più sentite in Albania. Il 28 novembre celebreremo quello che per noi è il Flag Day, ovvero il Giorno dell'Indipendenza dell'Albania, avvenuto nel 1912 dopo più di 4 secoli di sottomissione da parte dell'Impero Ottomano. In quell'occasione, come ogni anno, organizzeremo una grande festa al Parco dei Principi durante la quale avremo la gioia di rivivere le tradizioni del nostro paese con canti e balli popolari messi in scena dagli studenti della scuola; ci saranno circa 150 partecipanti tra cui alcune autorità albanesi. Abbiamo invitato anche il sindaco e gli assessori di San Benedetto che speriamo possano onorarci della loro presenza. Durante il pranzo ci sarà una breve pausa in cui l'associazione riassumerà il suo lavoro dell'anno passato e distribuirà targhe di merito ai soci più illustri: dagli studenti più meritevoli come i piccoli Alessando Haxhiu, Amanda Sulejmani, Anisa Bala, Elma Kovaci, Samantha Haxhiu e Romina Osmanaj agli attivisti più attivi come Merita Hasanaj, Astrit Osmanaj e Gezim Prifti.

Il 29 novembre si celebrerà la liberazione dell'Albania dal regime nazifascista, avvenuta nel '44; anche in questa occasione ci sarà una serata dedicata alla nostra gente e alla nostra cultura. Sono proprio questi elementi che cerchiamo di mantenere vivi nella scuola "Madre Teresa", aperta da 4 anni grazie all'aiuto dell'ambasciata e di altre istituzioni albanesi, ma soprattutto di don Gianni Croci della Caritas: non per non ringraziare mai abbastanza per la sua continua presenza e per darci un ambiente scolastico dignitoso e ben attrezzato. Ringrazio inoltre le due maestre Adelina Haxhiu e Luljueta Osmanaj, che insegnano gratuitamente e che, con sacrifici, insieme al resto della nostra associazione, permettono ai bambini di imparare la lingua albanese. Credo che, per qualsiasi uomo o donna, conoscere le proprie origini sia fondamentale per non perdere le radici che consentono una crescita personale forte e lussuosa.

 

Infine, tra i tanti progetti che stiamo realizzando quest'anno, inizieremo presto la costruzione della statua di Santa Madre Teresa, figura religiosa amata da italiani e albanesi, che sarà interamente sovvenzionata dall'imprenditore Kastriot Shkreta e viene eratta in una zona verde di Viale dello Sport.