 |
Silvio Berlusconi non è solo un politico che era legato all'Albania a causa del suo ruolo di primo ministro. Anche dopo essersi allontanato dalle cariche ufficiali, il suo contributo alle relazioni tra i due paesi è continuato nello stesso modo.
Nel 2013, insieme all'interprete Keda Kaceli, ha reso possibile la pubblicazione in italiano del libro di Padre Zef Pllumi "Rrno për me tregue" (Vivi solo per testimoniare).
Il libro intitolato "Il sangue di Abele" è stato pubblicato in lingua italiana non solo con la sua cura, ma anche con una prefazione speciale.
Nella prefazione del libro, Berlusconi afferma che questa pubblicazione dovrebbe essere letta nelle scuole italiane.
"Questo volume rompe anni di silenzio e morte sul gulag albanese e racconta il coraggio di coloro che amano la libertà e lottano in suo nome. Questo libro dovrebbe essere distribuito non solo in tutte le biblioteche e trasformato in un documentario televisivo, ma dovrebbe essere letto nelle scuole italiane, per far capire ai giovani alcune brutte verità della storia recente".