La Procura Speciale Albanese contro la corruzione (conosciuta come SPAK) ha rilasciato una dichiarazione ai media in cui ha reso noti i dettagli di un'operazione condotta in collaborazione con la procura italiana, durante la quale sono state adottate 14 misure di sicurezza, riportano i media locali.
Secondo la SPAK, è stato colpito un gruppo criminale organizzato dedito all'inganno negli acquisti online, un'operazione che è stata avviata già nel mese di ottobre dell'anno scorso.
Gli arresti sono avvenuti dopo controlli e sequestri effettuati in un call center situato nella strada "Dritan Hoxha" a Tirana e riguardano 140 denunce presentate da persone ingannate in Italia.
Le vittime venivano contattate telefonicamente e indotte a investire somme di denaro relativamente basse. I clienti vedevano i presunti profitti su piattaforme falsificate.
Gli ingannatori erano abili nell'utilizzare tecniche persuasive reali, convincendo i cittadini a investire cifre fino a centinaia di migliaia di euro.