Vucic rifiuta nuovamente l'accordo. Kurti: Kosovo, pronto a firmarlo

Albin Kurti stringe la mano a Olaf Scholz, ottobre, 2023
 Albin Kurti stringe la mano a Olaf Scholz, ottobre, 2023
 Nella recente riunione tra Kosovo e Serbia, Albin Kurti ha espresso la volontà di avanzare nel dialogo e nella collaborazione tra i due paesi, un passo che è stato apprezzato dai leader delle nazioni più influenti dell'Unione Europea. Tuttavia, la posizione di Aleksandër Vuçiç, che è stato descritto come non comprendente la gravità della situazione in Kosovo e del suo impegno nell'ONU, ha bloccato il progresso.

La delegazione del Primo Ministro kosovaro ha dichiarato che la resistenza alla firma dell'accordo è forte. Vuçiç ha presentato un altro annesso all'accordo, secondo il quale, secondo Kurti, hanno eliminato tre parametri fondamentali dell'accordo di pace precedente.

Alla fine della riunione, Kurti è stato descritto come "pieno di entusiasmo e solo un entusiasmo puro". Tuttavia, a causa di questa resistenza, il Primo Ministro kosovaro ha chiesto ai leader dell'UE di concedere a Kosovo lo status di candidato, argomentando che il paese più recente in Europa ha risolto questioni democratiche ed economiche.

Kurti ha sottolineato che "la resistenza alla firma dell'accordo è forte" e ha affermato che "l'entusiasmo è l'unico entusiasmo e solo un entusiasmo puro". Nonostante ciò, ha chiesto ai leader dell'UE di concedere a Kosovo lo status di candidato, argomentando che il paese più recente in Europa ha risolto questioni democratiche ed economiche.

Vuçiç, d'altra parte, è stato descritto come "non comprensivo della gravità della situazione in Kosovo e del suo impegno nell'ONU". Questa posizione ha bloccato il progresso verso un accordo di pace.

Nonostante le sfide, Kurti è determinato a perseguire un accordo di pace con la Serbia. Ha sottolineato che "Kosova e Serbia non possono fare un accordo al di fuori dell'UE". L'UE dovrebbe essere il mediatore e l'intermediario di questo accordo, e l'accordo stesso dovrebbe essere al centro della reciproca comprensione.

In conclusione, l'approccio di Kurti alla questione kosovara è un tentativo di avanzare verso la pace e la stabilità, nonostante le sfide che incontra. La sua determinazione a perseguire un accordo di pace e la sua volontà di lavorare con l'UE per risolvere la questione kosovara sono segni positivi per un futuro più stabile in questa regione dell'Europa.
Nuova Vecchia