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| Jose Manuel Albares |
Il Ministro degli Esteri spagnolo, Jose Manuel Albares, ha ribadito che il riconoscimento dei passaporti del Kosovo non implica il riconoscimento della sua indipendenza.
In un'intervista al media spagnolo El Periodico De Espana, Albares ha dichiarato che con l'entrata in vigore della liberalizzazione dei visti per il Kosovo, la Spagna, come altri stati che non riconoscono la sovranità del Kosovo, deve adeguarsi alle politiche vigenti. Ha sottolineato che l'accettazione dei passaporti kosovari non si traduce nel riconoscimento del Kosovo
Il Ministro ha respinto le affermazioni dei partiti di opposizione in Spagna che sostengono che il riconoscimento dei passaporti kosovari sia un passo verso un avvicinamento tra i due stati. Tuttavia, ha riconosciuto che l'indipendenza del Kosovo è una realtà innegabile e ha aggiunto che il Kosovo partecipa a summit organizzati dall'Unione Europea.
"Nessuno può negare la sua esistenza. Ma ciò non implica che riconosciamo la sua sovranità", ha affermato.
Albares ha anche parlato del dialogo tra Kosovo e Serbia, affermando che la Spagna non sarà mai un ostacolo al dialogo e aggiungendo che la Spagna non sarà un impedimento all'avvicinamento tra Pristina e l'Unione Europea.
La Spagna è tra i cinque stati dell'UE che non riconoscono l'indipendenza del Kosovo, insieme a Grecia, Cipro, Slovacchia e Romania. Tuttavia, questi paesi accettano i documenti di viaggio emessi dalle autorità statali del Kosovo.