In un significativo passo verso il potenziamento delle sue capacità di cybersecurity, il Kosovo ha inaugurato il "Centro di Formazione Statale per la Sicurezza Informatica Adem Jashari" a Pristina, ospitato presso le caserme delle Forze di Sicurezza del Kosovo (KSF).
Albin Kurti inaugurando l'Unità di Protezione Cibernetica del Kosovo, fonte: X |
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Primo Ministro Albin Kurti, il Ministro della Difesa Ejup Maqedonci, il Comandante delle KSF Bashkim Jashari, rappresentanti delle istituzioni locali, diplomatici provenienti da paesi amici del Kosovo e membri delle KSF.
Il Primo Ministro Albin Kurti ha sottolineato che il Centro di Formazione Statale per la Sicurezza Informatica rappresenta un impegno e una dedizione al progresso, segnando una tappa significativa in questo percorso. Kurti ha evidenziato che l'era digitale ha portato opportunità senza precedenti per il progresso e lo sviluppo, ma presenta anche sfide significative per l'umanità. In questo contesto, ha sottolineato che formare ed educare professionisti sono gli unici modi efficaci per difendersi dalle minacce informatiche.
"Il centro servirà istituzioni governative e pubbliche, così come entità nell'infrastruttura critica del settore privato. Le sessioni di formazione saranno condotte da formatori interni al Ministero della Difesa e alle Forze di Sicurezza del Kosovo, così come da formatori esterni e internazionali," ha osservato Kurti. Ha aggiunto che il curriculum di formazione comprende una vasta gamma di argomenti, dalla gestione degli incidenti alla diplomazia cibernetica.
Il Ministro della Difesa Ejup Maqedonci ha sottolineato che gli attacchi informatici stanno diventando sempre più frequenti, e l'obiettivo è che questo centro addestri le istituzioni di sicurezza a combattere efficacemente qualsiasi minaccia informatica.
"Il Centro di Formazione Statale per la Sicurezza Informatica offrirà corsi di formazione volti a sensibilizzare sui rischi della sicurezza informatica, migliorare le competenze professionali e assistere nel potenziamento dei livelli di sicurezza informatica delle istituzioni governative, degli operatori di servizi essenziali e dei fornitori di servizi digitali per sviluppare capacità di protezione dell'infrastruttura critica nel paese," ha sottolineato Maqedonci.
Come parte di questo centro, il Kosovo ha acquisito 15 camion multifunzione da un'azienda tedesca, di cui 10 acquistati attraverso il bilancio del governo kosovaro e i restanti cinque come donazioni. Queste risorse rafforzeranno ulteriormente le capacità del Kosovo nel affrontare le sfide della sicurezza informatica e proteggere la propria infrastruttura digitale.
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