Il gruppo informatico "Homeland Justice", responsabile di due precedenti attacchi informatici contro siti web governativi, ha intensificato le sue attività. Dopo aver divulgato vari dati personali dei cittadini albanesi, il gruppo ha ora esposto le informazioni delle carte d'identità.
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Il documento divulgato comprende 1.311 pagine contenenti i dettagli personali di 65.614 albanesi. Questo include numeri di identità, nomi, cognomi, luoghi di nascita e residenza, e numeri di telefono.
A2 CNN ha ottenuto il documento completo, ma ha scelto di non pubblicarlo per proteggere la privacy degli individui coinvolti.
Questo incidente non è la prima volta che dati sensibili vengono esposti pubblicamente a seguito di attacchi informatici in Albania. In precedenza, gli hacker hanno divulgato le informazioni personali del capo del SHISH, Helidon Bendo, i dettagli personali e di viaggio del Primo Ministro, le email dell'ex Direttore della Polizia di Stato Gledis Nano, i dati personali dei cittadini, i numeri di telefono, le targhe, i tipi di veicoli, i documenti e le email dell'amministrazione pubblica, tra gli altri.
Il 10 settembre, l'Albania ha subito il suo secondo attacco informatico, questa volta mirato al sistema TIMS, dopo un attacco precedente ai servizi online governativi e alla piattaforma e-Albania.
Le continue violazioni evidenziano la necessità urgente di misure di sicurezza informatica potenziate per proteggere le informazioni sensibili e mantenere la fiducia del pubblico nell'infrastruttura digitale dell'Albania.