L'impatto della continua emigrazione sull'educazione albanese

 Negli ultimi anni, l'Albania ha affrontato una ondata costante ed ininterrotta di emigrazione, con conseguenze rilevanti in vari settori, inclusa l'istruzione. Fino al 7 ottobre 2024, circa 117.000 studenti si sono iscritti alle università - un calo del 3,6% rispetto all'anno accademico precedente. Questo declino nell'iscrizione degli studenti riflette una tendenza più ampia osservata negli ultimi anni, che colpisce non solo l'istruzione superiore ma anche altri cicli educativi.

Studenti giovani alla porta dell'Università di Tirana, 7 settembre 2024
 Studenti giovani alla porta dell'Università di Tirana, 7 settembre 2024
Cosa sta dietro a questo declino?

La principale causa di questa situazione è il tasso elevato di emigrazione, in particolare tra i giovani che sono i principali partecipanti all'istruzione superiore. La popolazione in età avanzata dell'Albania, combinata con un diminuito interesse nel perseguire gli studi accademici, ha esacerbato ulteriormente la situazione. Questo calo d'interesse deriva da diversi fattori: insoddisfazione per la qualità dell'istruzione universitaria e crescente senso di disillusione riguardo le prospettive di lavoro future. Molti giovani albanesi stanno cominciando a credere che un diploma universitario non necessariamente porti a un impiego ben remunerato.

Conseguenze Economiche

Il numero sempre minore di studenti e bambini delle scuole ha entrambi implicazioni economiche a breve e lungo termine. I livelli inferiori di istruzione nella popolazione risultano in una forza lavoro meno qualificata e meno produttiva. Nel tempo, ciò potrebbe rallentare significativamente lo sviluppo economico del paese. Una forza lavoro meno istruita è meno capace di spingere l'innovazione, attrarre investimenti o contribuire alle industrie chiave, tutte essenziali per la prosperità a lungo termine.

Investimento Insufficiente nell'Istruzione

Mentre le attuali cifre evidenziano una situazione preoccupante presente e futura per l'istruzione superiore, l'investimento nel settore rimane minimo. L'Albania assegna solo il 2,9% del suo PIL all'istruzione, il più basso percentuale della regione e molto sotto la media UE. Questo sottofinanziamento porta a ulteriori costi posti sui studenti, poiché le università combattono per fornire strutture adeguati, materiali e opportunità pratiche di apprendimento. Come risultato, molti studenti sono costretti a lavorare mentre studiano per coprire le loro spese, creando ulteriori barriere al successo accademico.

Un Bisogno di Cambiamento

Se questa tendenza continua senza controllo, l'Albania rischia di cadere ancora più indietro in termini di sviluppo della forza lavoro e competitività economica. Investimenti aumentati nel settore dell'istruzione, maggiore supporto agli studenti e un forte focus sulla conservazione del talento giovanile all'interno del paese sono passaggi cruciali che devono essere presi per invertire questo declino. Senza questi cambiamenti, il paese potrebbe fronteggiare un'emorragia cerebrale ancora più grave, lasciando future generazioni con opportunità limitate per crescita e successo.
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