La candidata all'allargamento dell'UE Marta Kos è ottimista sui colloqui di adesione di Montenegro e Albania

 La candidata slovena per il Commissario all'Allargamento dell'UE, Marta Kos, ha espresso ottimismo giovedì riguardo ai tempi di adesione del Montenegro e dell'Albania. Parlando durante un'audizione al Parlamento Europeo (PE), ha suggerito che il Montenegro e l'Albania potrebbero concludere i negoziati per l'adesione all'UE entro il 2026 e il 2027, rispettivamente.

 

Durante l'audizione, dove ha risposto alle domande dei membri del Comitato per gli Affari Esteri del PE, Kos ha enfatizzato il suo impegno ad accelerare il processo di allargamento. Ha sottolineato il principio che i paesi candidati dovrebbero progredire verso l'adesione in base al merito e al raggiungimento delle riforme e delle condizioni richieste.

"Per la prima volta in dieci anni, esiste un'opportunità reale di portare uno o due paesi nelle fasi finali dei negoziati", ha dichiarato Kos. "Potrebbe essere possibile concludere i negoziati con il Montenegro e chiudere tutti i capitoli entro la fine del 2026, e con l'Albania entro il 2027".

Il Montenegro ha aperto tutti i capitoli di negoziato e ha chiuso provvisoriamente tre di essi. Dopo un periodo di stagnazione, il Montenegro ha riavviato i negoziati a giugno e ora sta lavorando per completarli. L'Albania, d'altro canto, ha aperto il suo primo capitolo di negoziato con l'UE il 15 ottobre.

Kos ha anche affrontato la controversa questione dello scambio di territori tra Kosovo e Serbia, che alcuni ipotizzano potrebbe riemergere con una possibile rielezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti. "Per quanto riguarda lo scambio di territori, no. No. La Commissione Europea e io, se confermata, non perseguiremo questo approccio", ha affermato fermamente.

Se confermata come Commissario per l'Allargamento, Kos ha promesso di mantenere gli impegni dell'UE nei confronti dei paesi candidati. Tuttavia, la sua nomina resta incerta, con fonti del PE che suggeriscono che potrebbe affrontare opposizioni durante il voto finale.

Proposta dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen a settembre, Kos sostituirebbe l'attuale Commissario, Oliver Varhelyi. Ha anche espresso disponibilità a supportare il dialogo Kosovo-Serbia, collaborando potenzialmente con Kaja Kallas, che dovrebbe assumere il ruolo di rappresentante della politica estera dell'UE, nel mediare i colloqui tra i due paesi vicini.