Agron Shehaj ha rilasciato nuovi documenti che accusano ulteriormente Adriatik Lapaj di legami con "MERKAJ INVEST", un'azienda sotto inchiesta per riciclaggio di denaro da parte della SPAK. Shehaj sostiene inoltre che l'azienda sia collegata al suocero di Lapaj, un ex giudice rimosso dal suo incarico attraverso il processo di verifica.
Documenti rivelatori
Shehaj ha presentato due documenti chiave che, secondo lui, confermano queste accuse:
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Un contratto di compravendita di un immobile costiero multimilionario che coinvolge la società accusata, i suoi proprietari e Adriatik Lapaj. In questo accordo, Lapaj è responsabile della registrazione della decisione del tribunale e dell'ottenimento del certificato di proprietà.
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Uno screenshot dal sito web del tribunale che, secondo Shehaj, dimostra che il caso è stato gestito dal suocero di Lapaj, che all'epoca era a capo del tribunale.
Le accuse di Shehaj
Shehaj ha condannato duramente la presunta corruzione, dichiarando:
"Questo è un grande teatro! Un’enorme truffa orchestrata da Edi Rama. Questo sistema corrotto e marcio ha promosso Adriatik Lapaj, gli ha dato accesso ai media, lo ha finanziato e protetto. Vogliono mandare in Parlamento individui compromessi e facilmente controllabili."
La risposta legale di Lapaj
Dal canto suo, Adriatik Lapaj ha annunciato che intraprenderà azioni legali contro le accuse di Shehaj, affermando di voler intentare una causa per diffamazione.