Cittadino svizzero arrestato per rapina violenta di un telefono a Tirana

 La polizia di Tirana ha concluso con successo l'operazione "Quick Response", portando all'arresto di un cittadino svizzero di 20 anni coinvolto in una rapina violenta.

 Agenti albanesi arrestano il cittadino svizzero

Secondo il rapporto della polizia, il giovane sospetto ha seguito un uomo di 52 anni in via Barrikadave prima di ingaggiare una colluttazione fisica e sottrargli con la forza il telefono cellulare. La rapina è avvenuta domenica, scatenando una risposta immediata da parte della Stazione di Polizia n. 3, che ha rapidamente organizzato gli sforzi per identificare e arrestare il sospetto.

Dopo le procedure investigative, il sospetto è stato individuato e arrestato, con il telefono rubato trovato in suo possesso. Il caso è stato ora deferito all'Ufficio del Procuratore per ulteriori procedimenti legali.

“I servizi della Stazione di Polizia n. 3, dopo aver ricevuto informazioni su una rapina violenta di un telefono in via Barrikadave, si sono rapidamente mobilitati per identificare e catturare il sospetto. Grazie ad azioni investigative tempestive e professionali, il cittadino svizzero J.K., di 20 anni, è stato identificato e arrestato. Ieri, questo individuo ha seguito la vittima di 52 anni mentre tornava a casa, lo ha aggredito fisicamente e gli ha sottratto il telefono cellulare. Il dispositivo rubato è stato recuperato durante una perquisizione fisica del sospetto”, si legge nella dichiarazione della polizia.

Le autorità continuano a indagare sull'incidente mentre il sospetto affronta il procedimento legale in Albania.