L'Alto Rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Kaja Kallas, ha dichiarato oggi che l'anno 2030 è un obiettivo realistico per l'adesione dell'Albania all'Unione Europea. Tuttavia, ha sottolineato che questo obiettivo dipende dall'attuazione e dall'applicazione pratica delle riforme chiave.
Parlando durante una conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro Edi Rama durante la sua visita ufficiale a Tirana, Kallas ha sottolineato l'importanza di sforzi sostenuti da entrambe le parti.
"Il 2030 è un obiettivo realistico, se entrambe le parti fanno bene i compiti a casa. Non è sufficiente approvare semplicemente le riforme, ciò che conta di più è la loro attuazione", ha detto Kallas.
Rispondendo alle domande dei giornalisti sulle riforme giudiziarie, in particolare quelle riguardanti la lotta alla corruzione di alto livello, ha evidenziato il ruolo critico dello stato di diritto non solo nel processo di integrazione nell'UE, ma anche nello sviluppo economico del paese.
"Lo stato di diritto è uno dei fondamenti dell'Unione Europea, ma è anche il fondamento del benessere di un paese. Se gli investitori si fidano del vostro sistema giuridico, si fideranno anche di investire nella vostra economia", ha sottolineato.