In un grave episodio che ha scosso la città di Spalato, tre cittadini albanesi sono stati arrestati con l’accusa di aver violentato una donna croata di 28 anni all’interno di un hotel, secondo quanto riportato dal portale d’informazione “Dalmatinski”. L’incidente, che ha suscitato indignazione nella comunità locale, evidenzia l’importanza di un’azione rapida e coordinata delle forze dell’ordine per affrontare crimini di questa gravità, riporta Mirror
Secondo le autorità, la polizia di Spalato ha ricevuto una segnalazione nelle prime ore di ieri mattina, poco dopo le 7, che ha portato all’immediato intervento sul luogo dell’incidente. Uno dei tre sospettati è stato trovato sulla scena del crimine, mentre gli altri due sono stati identificati e arrestati poco dopo, grazie alla tempestiva risposta delle forze dell’ordine. La rapidità con cui la polizia ha agito ha permesso di assicurare i presunti responsabili in tempi brevi, evitando che potessero sottrarsi alla giustizia.
Le indagini preliminari condotte dalla polizia hanno confermato un fondato sospetto che i tre individui abbiano agito di concerto, in modo premeditato e coordinato, per commettere il grave reato di stupro ai danni della giovane donna croata. Le autorità hanno descritto l’atto come un crimine particolarmente odioso, sottolineando la necessità di un’indagine approfondita per chiarire ogni aspetto della vicenda e garantire che i responsabili affrontino le conseguenze legali delle loro azioni.
I tre sospettati sono stati sottoposti a interrogatorio presso la Procura di Stato di Spalato, dove hanno risposto alle domande delle autorità giudiziarie. In base agli elementi raccolti, si prevede che la Procura presenterà una richiesta formale per la custodia cautelare, in attesa dell’avvio del processo. Questa misura mira a garantire che i presunti responsabili rimangano sotto la supervisione delle autorità durante lo svolgimento delle indagini e del procedimento giudiziario.
Il caso ha suscitato una forte reazione nella comunità di Spalato, con molti residenti che esprimono preoccupazione per la sicurezza e chiedono giustizia per la vittima. Le autorità croate hanno ribadito il loro impegno a condurre un’indagine completa e trasparente, assicurando che ogni dettaglio venga esaminato per garantire un processo equo. Nel frattempo, il caso continua a essere seguito da vicino dai media locali, che sottolineano l’importanza di affrontare con fermezza i crimini contro la persona, in particolare quelli che colpiscono le donne.
Ulteriori aggiornamenti sono attesi nei prossimi giorni, mentre la polizia e la Procura proseguono il loro lavoro per fare piena luce su questo terribile episodio.