Ecco quanti giornali albanesi sono stati pubblicati in Italia, 1939


 Ci sono stati publicatti almeno venticinque periodici in lingua albanese in Italia e per la maggior parte sono pubblicati anche in italiano. A Roma, Palermo, Bari e Corigliano Calabro, i periodici in lingua albanese hanno avuto vita più lunga e sono stati più numerosi, spinti dall'attività degli italo-albanesi, ispirati dalle parole patriottiche di Jeronim De Rada e Zef Skiroi, che a ragione si possono definire i portatori diretti dell'idea nazionale albanese.

Così scriveva il supplemento culturale mensile La Lettura del quotidiano italiano Corriere della Sera il 1 ° settembre 1939, a pagina 71, in un articolo di G. Silvano Spinetti, titolatto I giornali di lingua albanese stampati in Italia. L'articolo, come si evince dalla data di pubblicazione, parlava alla luce dell'iniziale entusiasmo dell'occupazione italiana dell'Albania, riecheggiando in questa occasione la propaganda fascista, per cui sin dall'inizio le parole "nazione amica" o "grazie La volontà di Mussolini ”ne sono parte integrante. Ma l'articolo ha un valore informativo speciale, in quanto elenca con statistiche complete e chiare, l'intera storia dei periodici albanesi in Italia, a partire dalla metà dell'Ottocento, quando iniziarono con "Gli albanesi d'Italia" di Jeronim De Rada, a ciò che è rimasto, o è stato portato negli anni e nei decenni come nuovi feed dalle comunità albanesi locali o sociali, scientifiche, intellettuali e studentesche in Italia.

Ecco quanti giornali albanesi sono stati pubblicati in Italia, 1939

L'articolo evidenzia il fatto che a fronte del contributo di altre comunità patriottiche albanesi di Istanbul, Bucarest, Sofia ed Egitto, quello della comunità albanese in Italia era stato più significativo e rilevava l'aiuto che lo Stato italiano aveva messo a disposizione di quest'ultima per raggiungere i propri obiettivi. Naturalmente, in questo contesto, per evidenziare ulteriormente il contributo italiano, viene equiparato il ruolo negativo degli Ottomani, dei Serbi e dei Greci nel bloccare la diffusione della lingua albanese e delle pubblicazioni che dovrebbero seguire negli ultimi decenni dell'occupazione ottomana con quello degli austro-ungarici, che non è che coincida davvero, o almeno non del tutto.

Ecco quanti giornali albanesi sono stati pubblicati in Italia, 1939
Pubblicazioni albanesi, da Napoli a Trieste

L'essenza dell'articolo è l'elenco dei periodici in lingua albanese, pubblicati fino ad allora in Italia, ai quali erano allegati i nomi dei fondatori, o dei loro responsabili e delle località in cui erano stati pubblicati. Quindi, secondo l'autore italiano, erano:

A Napoli: "L'Albanese d'Italia, 1848, diretto da Jeronim De Rada.

La Nuova Albania, 1898-1904, diretto da Gennaro Lusi.

La Bandiera Albanese, 1904, diretta da Zef Skiroi.

A Corigliano Calabro: La Bandieras d'Albania, 1883-1887, di Jeronim De Rada. La rivista che seguì fu pubblicata a Cosenza.

Illi i Arbëreshëvet; 1896, diretto dall'Arcivescovo Antonio Argondizza.

L'Albania letteraria, 1897, regia di Cosmo Serembe.

La Nazione Albanese, 1987-1924, regia di Anselmo Loreçhio.

A Palermo: La Giovane Albania, 1887, regia di Zef Skiroi.

Rassegna italo-albanese, 1919-1921 e 1927, regia di Rosolino Petrotta.

Cronache italo-albanesi, 1926, regia di Francesco Matranga.

A Roma: L'Echo d'Albanie, 1899, in albanese e francese, edito da un gruppo di studiosi.

La Gazzetta Albanese, 1904, diretto da Terenc Toçi.

L'araldo d'Albania, 1905, diretto dal conte Vladani.

La rivista dei Balcani, 1912 - 1913, regia di Terenc Toçi.
Il Convegno; 1918, diretto da Sotir Gjika.

Speranza Della Patria, 1922, diretto da studenti albanesi.

A Trieste: Dashamiri, 1907, in dialetto gheg, diretto da Mati Logoreci.

In Piana del Greci (Palermo): La Parola del Signore, 1912-1915, regia di Monsignor Paolo Schiro.

A Bari: Corriere delle Puglie, 1914-1918, con una pagina in albanese di Sotir Gjoka.

Zana, 1914, diretto da Lulo Malësori.

Gazeta Shqiptare, del 1927, diretto da Raffaele Gorjoux.

A Reggio Calabria: Albania, 1920, regia di Antonio Rogneta Caffarelli.
A Torino: Studente albanese, 1929, diretto da Odhise Paskali.

Oltre a loro, negli anni 1905-1907, Nikolla Ivanaj, non sappiamo bene in quale città, pubblicò il periodico La speranza dell'Albania.
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