Il 43enne albanese Dritan Mecaj ha perso la vita in una cisterna della cantina

Dritan Mecaj con la sua moglie
 Dritan Mecaj con la sua moglie
 Un albanese ha perso la vita in una cantina in Italia. La tragedia è avvenuta mercoledì 14 dicembre, poco dopo le 11:30, a Cessalto all'interno della cantina Corvezzo.

Secondo una prima ricostruzione, un operaio albanese di 43 anni, residente in zona, Dritan Mecaj, sarebbe annegato mentre lavorava all'interno di una cisterna d'acciaio, in un'autoclave, che solitamente viene utilizzata per conservare il vino.

L'anidride carbonica sarebbe fatale per il 43enne. Sul posto sono intervenuti medici e infermieri che hanno tentato invano di tenere in vita l'operaio, morto sul colpo, riportano i media italiani.

Per gli accertamenti del caso sono intervenuti i carabinieri della stazione di Cessalto e i tecnici dello Spisal dell'Ulss 2. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco del reparto di Motta di Livenza. Dritan Mecaj ha vissuto molti anni in Italia e ha lavorato nelle Vigne Corvezzo dal 1992 (il titolare Renzo era presidente del Treviso calcio), era sposato con una donna albanese ed era padre di un figlio di 11 anni.

"Siamo scioccati, sentite condoglianze alla sua famiglia: è stato impiegato per anni, un grande lavoratore", ha detto il sindaco di Cessalto, Emanuele Crosato.
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