Ponte di Zogu |
In un rapporto tecnico pubblicato oggi, gli esperti di Europa Nostra e dell'Istituto della Banca Europea per gli Investimenti evidenziano l'urgente necessità di stabilizzare e riabilitare il Ponte di Zogu in Albania, inserito tra i 7 siti del patrimonio più a rischio in Europa per il 2022.
"Si tratta di un progetto di riabilitazione meritevole e impegnativo che deve essere implementato urgentemente per salvare l'emblematico Ponte di Zogu dal collasso. Le recenti disposizioni e proposte per raggiungere questo obiettivo sono state finora valide, ma rimangono ancora grandi sfide sia per definire che per completare i lavori in tempo. Questi sforzi dovrebbero estendersi a breve anche oltre le misure preventive immediate per una completa riabilitazione del ponte, al fine di consentire un uso sicuro e appropriato del ponte, migliorando così il suo patrimonio industriale e valore panoramico. Il centenario dell'apertura del ponte è nel 2027 e potrebbe essere un obiettivo adeguato per la sua completa riabilitazione", sottolinea il rapporto.
Il Ponte di Zogu è una struttura eccezionale di importanza nazionale ed internazionale. Attraversa il fiume Mat ed è stato aperto nel 1927 con sei archi in cemento armato a sezione circolare di design innovativo. Ora è composto da cinque archi poiché la campata settentrionale fu distrutta alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il ponte è molto degradato da quando è stato escluso dalla rete stradale nazionale nel 1978 perché non idoneo al traffico moderno. Nel 1999 il ponte è stato riconosciuto come Monumento Nazionale e la proprietà è stata trasferita dalla Direzione dell'Autorità Stradale all'Istituto del Patrimonio Culturale del Ministero della Cultura.
Il Ponte di Zogu è stato nominato nel Programma dei 7 Siti del Patrimonio più a Rischio 2022 da Emarilda Leti, responsabile dell'ONG locale Sebastia con sede a Luc, con il supporto della Professoressa Lida Miraj, rappresentante di Europa Nostra in Albania.
Il ponte di Zogu era in cattive condizioni quando è stato incluso nell'elenco dei 7 più a rischio di estinzione nel marzo 2022; ma le sue condizioni sono peggiorate drammaticamente a seguito di una grande alluvione nel novembre 2022, quando un molo che sostiene il ponte si è assestato molto di più, creando un serio rischio di crollo. Entrambi i fatti hanno contribuito ad accelerare la risposta delle autorità e ora si stanno compiendo seri sforzi per salvare il ponte dal crollo e poi per riabilitarlo. Questo processo è in una fase iniziale e nella relazione sono stati individuati diversi problemi tecnici e di altra natura.