Un cardiologo viene arrestato in Germania perché sospettato di aver ucciso i suoi pazienti

Il Ospetale Charité a Berlino

 Le autorità tedesche hanno arrestato un cardiologo tedesco sospettato di aver ucciso i suoi pazienti, somministrando "coscientemente" dosi molto elevate di tranquillanti.

Come riferito dalla polizia di Berlino, il medico lavorava presso l'ospedale Charité, nella capitale tedesca, dal quale è stato sospeso l'estate scorsa, quando è iniziata l'indagine.

"L'uomo di 55 anni, sospettato di aver somministrato intenzionalmente dosi elevate di un tranquillante ai pazienti gravemente malati in un'unità di terapia intensiva, in due casi nel 2021 e 2022, che sono terminati in morte", si legge nella nota della polizia.

La procura tedesca aveva già avviato le indagini dopo una segnalazione presentata dall'ospedale stesso, ma il "sospetto urgente", il livello più alto di sospetto nella legge tedesca sul procedimento penale, era necessario per emettere un mandato di arresto. Questo "sospetto urgente" è giunto dopo la valutazione di un esperto, che ha concluso che in almeno due dei quattro decessi indagati, le dosi elevate di tranquillanti non erano "giustificabili dal punto di vista medico".