Aldona Doku, il talento albanese che lavora per Donatella Versace

Aldona Doku nel suo PC, fonte: Facebook
 Aldona Doku nel suo PC, fonte: Facebook
  Aldona Doku è cresciuta ad Atene, ma in seguito è tornata a Tirana per perseguire gli studi universitari di laurea e magistrale presso la Facoltà di Economia. Ha iniziato la sua carriera presso Deloitte Albania & Kosovo a Tirana come revisore dei bilanci per aziende italiane. Questo periodo è stato molto impegnativo per Aldona fino a quando nel 2018 è stata trasferita per continuare il suo percorso professionale presso una società concorrente, PwC Italy (PriceWaterHouseCoopers) a Milano.

Lì, si è occupata di audit contabili di alcune delle più grandi aziende italiane, come Luxottica, una delle principali aziende al mondo nel settore del design, produzione e distribuzione di occhiali, Pirelli, leader nell'industria della produzione di pneumatici, e Cameron e Schlumberger Italy, tra le principali aziende nella produzione di valvole nell'industria petrolifera e del gas. Dopo quasi tre anni di esperienza professionale nell'audit a Milano, Aldona Doku ha ricevuto un'offerta per lavorare presso la prestigiosa azienda Gianni Versace Srl, una delle case di moda più significative nel settore della moda con un fatturato annuo di circa 1 miliardo e un utile netto di oltre 51 milioni l'anno.

Aldona Doku e Donatella Versace
Aldona Doku e Donatella Versace 
 In un'intervista esclusiva per Probizz.al, Aldona Doku condivide dettagli sulla sua vita lavorativa accanto a Donatella Versace.

Cosa significa lavorare per l'azienda di Gianni Versace?

Naturalmente, è una responsabilità significativa, un'esperienza in cui si impara qualcosa di nuovo ogni giorno e un grande privilegio, dato che l'accesso all'azienda non è garantito a tutti, e le politiche di selezione dei dipendenti sono molto rigide. Lavorare in Versace è un sogno che si avvera. Sono sempre stata appassionata di moda e delle ultime tendenze, e seguivo le sfilate solo attraverso la televisione. Ora mi trovo in una posizione in cui lavoro sulla loro realizzazione finanziaria.

Cosa fai nello specifico lì?

Nell'azienda, sono responsabile della pianificazione del budget e della preparazione dei bilanci consolidati per la segnalazione mensile, trimestrale e annuale alle società madri con sede a New York, Capri Holding Limited. Come è noto, Versace non è più un'azienda italiana dal momento che è stata acquisita dal gigante Capri Holding Limited per circa 2,2 miliardi di dollari nel 2019, che nel suo portafoglio possiede marchi come Versace, Jimmy Choo e Michael Kors. Recentemente, Capri Holding è stata acquisita da Tapestry, un prestigioso marchio americano, per circa 8,5 miliardi di dollari.

Quali qualità sono necessarie per essere selezionati come dipendenti in questa prestigiosa azienda?

Lavorare per Versace significa non essere solo un altro numero nell'azienda, ma trasmettere un senso di appartenenza a un mondo di cui si vuole far parte. È come una grande famiglia in cui ogni individuo è visto e trattato come un valore aggiunto. A Milano, ho avuto la fortuna di lavorare con le persone giuste, altamente competenti in ciò che fanno, che hanno sempre dimostrato grande fiducia nel mio lavoro. La fiducia è la chiave per aprire le porte; è la forza che motiva un individuo a dare il massimo, sia professionalmente che personalmente, poiché in grandi aziende come PwC Milano o Gianni Versace Srl, le competenze professionali, sociali e soft sono altrettanto importanti quanto gli aspetti tecnici o professionali nel raggiungere il successo.

Quali lezioni hai imparato dal tuo lavoro con Donatella Versace?

Inizialmente, non è stato facile perché gestire un gruppo gigante come Versace richiede competenze e preparazione che non pensavo di avere fino a quando, dopo i primi due o tre mesi, sono diventata uno dei punti chiave della segnalazione finanziaria e della comunicazione, sia con le aziende del Gruppo Versace (circa 25 aziende situate in tutto il mondo) che con la Capri Holding Ltd. A volte, non ci rendiamo conto del nostro potenziale fino a quando non facciamo il primo passo fuori dalla nostra zona di comfort. Lavorare con Donatella è bello, anche se non molto facile, poiché è molto esigente e perfezionista. Dopo la vendita dell'azienda a Capri Holding Limited, anche se ha perso il controllo completo su Versace, continua comunque a ricoprire il ruolo di Direttore Artistico Creativo. Posso affermare con sicurezza che Donatella è la chiave del successo che Versace ha ottenuto, in parte grazie ai rapporti che ha con celebrità provenienti da tutto il mondo. Qui, vale la pena menzionare i rapporti stretti che ha con Madonna, Elton John, Paris Hilton, Britney Spears o l'Editor-in-Chief di Vogue, Anna Wintour. Donatella è una donna di 68 anni progettata per il futuro ed è dotata di un'energia inesauribile per vivere la vita appieno.

Dove si distingue Versace nell'abbigliamento rispetto ai suoi rivali?

Da Versace, si presta molta attenzione alla perfezione dei materiali e alle loro insolite combinazioni. Nel frattempo, le collezioni di Versace sono sempre state più rivoluzionarie: nel 1981 hanno introdotto abiti futuristici con maglie metalliche e alla fine degli anni '80 hanno presentato uno stile ispirato alla schiavitù, una collezione chiamata Miss S&M (stile bondage), che ha fatto scalpore nei media.

Tra le celebrità che hanno indossato i design di Gianni possiamo citare Elton John, la Principessa Diana, Michael Jackson, Cher, Carla Bruni, Britney Spears, che ha indossato l'abito da sposa disegnato e realizzato da Donatella, o Jennifer Lawrence, che ha indossato un abito di velluto VersacePreFall18 con bottoni dorati a forma di medusa e uno spacco alto sulla parte del collo alla presentazione del film "Red Sparrow" a Londra, un abito che ora è nel mio guardaroba. L'abito in questione non è solo un capo d'abbigliamento ma un'opera d'arte realizzata nei minimi dettagli con grande delicatezza dal nostro staff dell'Atelier. È un pezzo unico, poiché tutto ciò che viene prodotto nell'Atelier è un pezzo unico, che ti fa sentire speciale per aver questa opera d'arte nel tuo guardaroba. Infine, non possiamo dimenticare la collaborazione con Dua Lipa per la collezione "La Vacanza", una sfilata tenuta a Cannes, in Francia, dove la star albanese è diventata l'ambasciatore del marchio Versace in tutto il mondo. In poche parole, Versace è coraggio, personalità e stile.
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