Reclutamento di cubani per combattere per la Russia, 17 arrestati

Centro Havana (archivio)
Centro Havana (archivio)
 Le autorità a Cuba informano di aver arrestato 17 persone sospettate di far parte di una rete che traficava giovani uomini per combattere a fianco dell'esercito russo nel conflitto in Ucraina.

In precedenza, durante la settimana, il governo cubano aveva annunciato di essere al lavoro per neutralizzare e smantellare un'organizzazione che operava nel territorio cubano ma anche in Russia, riporta Reuters. 

Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodriguez, ha confermato attraverso una dichiarazione che questi tentativi sono stati bloccati e sono state avviate azioni penali contro le persone coinvolte in questa attività.

Le operazioni di reclutamento illegale coinvolgono cittadini cubani che vivono all'estero, ma anche cittadini di paesi dell'America Centrale.

Nella dichiarazione, Rodriguez ha chiarito che Cuba non parteciperà al conflitto armato in Ucraina e agirà con fermezza contro coloro che si coinvolgono nel traffico di esseri umani con l'intento di impiegarli come mercenari.
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