"Tutti filmavano", l'albanese che ha visto il tragico incidente in Italia: Nessuno si è avvicinato, ho salvato fratello e sorella

 

 Un albanese è stato testimone di un tragico incidente in Italia in cui un autobus è uscito di strada e ha finito sulla ferrovia, causando la morte di 21 persone. L'albanese si chiama Bujar Bucaj. L'uomo possiede un locale nella zona e, come ha raccontato, ha visto tutta la scena dal suo posto di lavoro e si è immediatamente recato sul luogo dell'incidente cercando di prestare i primi soccorsi.

"Stavo lavorando nel mio ristorante di fronte alla ferrovia. Dalla finestra del mio locale ho visto l'autobus ribaltarsi. Appena ho visto il fumo, ho corso. Ho attraversato i binari della ferrovia e sono arrivato lì. Ho visto l'autobus ribaltato e c'erano persone che urlavano", ha raccontato Bujar.

In un'intervista ai media italiani su "Tgcom 24", l'albanese ha detto di aver cercato di aiutare, ma i suoi sforzi non hanno ricevuto supporto da parte degli altri presenti. Ha affermato che invece di intervenire, alcune persone stavano scattando foto o chiamando i soccorsi.

"Dato che vengo da un luogo dove ho vissuto la guerra, so cosa significa quando le persone sono in difficoltà. Ho corso da solo. C'erano altre auto che si fermavano ma nessuno veniva ad aiutarmi. Io cercavo aiuto".

Gli sforzi dell'albanese sono stati premiati, poiché, come ha raccontato Bujar, è riuscito a salvare suo fratello e sua sorella dall'autobus incidentato.

"C'era una ragazza che sono riuscito a tirar fuori. Poi sono uscite altre 3 persone dall'autobus, ma non so come ci siano riuscite. C'era una ragazza di 16 anni, un ragazzo di 20 anni e un uomo di 40 anni. Questi sono riusciti a uscire prima dell'arrivo della polizia. Fratello e sorella. La ragazza aveva solo 3 anni mentre il fratello aveva quasi 10 anni. Cercavano la madre. Poi mi sono spaventato perché ero da solo in mezzo a quel fumo. Poi è scoppiato anche un incendio. Ho chiesto aiuto. In alto c'erano persone che stavano filmando", ha detto.

Durante l'intervista, l'albanese ha raccontato che 12 minuti dopo l'incidente è arrivata una pattuglia di polizia e successivamente sono intervenuti anche i pompieri.

L'incidente a Venezia ha causato la morte di 21 persone, tra cui 3 bambini. Nel frattempo, altre 15 persone sono rimaste ferite, di cui 4 in gravi condizioni.