La banda albanese di "Scarface" gestiva un impero di droga e cocaina illegale da un piccolo barbiere guadagnando 4.000 sterline al giorno

Da in alto a sinistra: Krasniqi, Edmund e Edward Haziri, Hoxha e altri membri della banda Crediti: Polizia del Derbyshire
Da in alto a sinistra: Krasniqi, Edmund e Edward Haziri, Hoxha e altri membri della banda Crediti: Polizia del Derbyshire 
 I media stranieri hanno spesso riportato che i gangster albanesi hanno preso il controllo del mercato illegale della cocaina nel Regno Unito negli ultimi 20 anni.

Il quotidiano "The Sun" ha riportato l'attività criminale di una banda albanese di trafficanti di droga 'Scarface'.

Secondo questo media, la banda era guidata da due fratelli albanesi, che guadagnavano fino a 4.000 sterline al giorno dal commercio illegale di droghe.

CSG Barbers prometteva rasature e tagli di capelli, ma era un casinò fai-da-te di alto livello; Credito: Kevin Dunnett
CSG Barbers prometteva rasature e tagli di capelli, ma era un casinò fai-da-te di alto livello; Credito: Kevin Dunnett 
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Dall'esterno sembrava come qualsiasi altro barbiere in rovina. Situato tra un negozio di beneficenza e un negozio di auto usate, i "barbieri" promettevano rasature e tagli di capelli.

Ma dietro la finestra e la porta oscurata c'era un casinò ad alta attività, dove i trafficanti di droga e i criminali lasciavano decine di migliaia di sterline, mentre venivano serviti da belle cameriere.

Il seminterrato illegale fu scoperto dai poliziotti che arrestarono due fratelli albanesi che commerciavano cocaina dal Sud Est di Londra nelle Midlands.

Guadagnavano fino a 4.000 sterline al giorno con una rete di venditori rumeni che fornivano droga a Derbyshire, Leicestershire e Staffordshire.

La droga veniva inviata a fino a 145 utenti al giorno, spesso tramite biglietti della lotteria.

Il Sun ha rivelato la storia completa di come la polizia ha distrutto l'impero criminale di Edmund ed Edward Haziri, passando attraverso circa 1,2 milioni di messaggi di testo, messaggi WhatsApp e telefonate.

I fratelli vivevano una vita di lusso, guidando auto di lusso, comprando orologi Rolex e indossando 'clobber', marchi di Balenciaga , Alexander McQueen, Louis Vuitton e Moncler .

Compravano per le loro mogli scarpe 'Christian Louboutin' e 'Valentino', mentre i loro figli erano anch'essi adornati con abiti di stilisti.

Edmund, 36 anni, possedeva una catena d'oro luminosa adornata con diamanti del valore di 30 carati.

Lui ed Edward, 34 anni, ingaggiarono il loro cugino albanese Gazmend Hoxha, 47 anni, e un vecchio compagno di scuola, Alban Krasniqi, 34 anni, per agire come intermediari per "Eddie Line", così chiamata in onore di un autolavaggio che un tempo era gestito da loro padre.

Quando la polizia ha fatto irruzione nella casa di Krasniqi a Blackheath Hill, nel sud di Londra, nel marzo 2022, era appeso al muro un poster di Tony Montana di Al Pacino, dal film gangster del 1983, Scarface.

Hanno trovato una grande quantità di dati sul cellulare, ma non sono stati in grado di trovare il telefono principale usato per ricevere gli ordini.

È stato chiamato un cane da ricerca, che ha trovato l'iPhone nel giardino di un vicino dopo che Krasniqi lo ha lanciato dalla finestra.

La polizia è stata in grado di accedere al suo cellulare, dopo aver visto le immagini delle telecamere di sorveglianza del 34enne innamorato dei gangster, sbloccando il codice PIN in un negozio di angolo.

Gli ufficiali sapevano che i fratelli erano grandi giocatori nel mercato della droga, ma non sapevano che stavano anche gestendo un casinò illegale.

Il detective Kane Martin, della polizia del Derbyshire, che ha diretto l'operazione, ha detto dei "barbieri": "Per coloro che passavano non potevano sapere cosa stava succedendo dentro".

"La fossa del poker nel seminterrato era gestita e operata da Edmund. Era una struttura avanzata e costosa.

"La porta d'ingresso sembra nulla, ma poi i collaboratori entravano in una zona di detenzione con CCTV prima di essere autorizzati a passare da una porta e scendere nel casinò.

The police conducted a series of raids in March of last year.

The Crown Court in Derby heard that the gang processed 9 kg of cocaine, valued at an estimated £1.1 million on the street.

Nine men were sentenced to a total of around 70 years for their roles in the enterprise, including the Edmund brothers for 15 years each and Edward for 15 years and six months.

Hoxha received an 11-year sentence, while Krasniqi was sentenced to nine years.

Albanian gangsters have taken control of the illicit cocaine market in the United Kingdom over the past 20 years by forming an alliance with deadly drug cartels in Latin America.

The most infamous gang is 'The Hellbanianz,' based at 'Gascoigne' in Barking, East London.

They attract attention and have become synonymous with music videos on social media, posing with fistfuls of cash, jewelry, and luxury cars.

Thousands of Albanians arrived in Britain in the late 1990s and early 2000s during a refugee crisis, initially leaving their mark in the Soho sex trade.

Police sources have previously revealed that Balkan gangsters continue to battle against Jamaican and Chinese gangs for control of the cocaine trade in London.

But The Sun reported in January that they are barred from Liverpool, where local crime godfathers have warned them to stay away.

A source said: "Local gangs protect Liverpool and won't allow them to enter."

"They've been warned. Geographically, they're perhaps strongest in North and East London."
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