Scholz e Meloni durante l'incontro a Berlino |
Scholz e Meloni sperano che l'accordo sulla migrazione con l'Albania possa servire da modello per concludere accordi simili in futuro.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato di seguire con interesse l'implementazione dell'accordo Meloni-Rama sull'apertura dei centri di accoglienza per i rifugiati a Gjadër, in Albania. Scholz ha affermato durante una conferenza stampa con il primo ministro italiano Giorgia Meloni mercoledì sera, 22 novembre 2023, a Berlino, che l'accordo è stato esaminato dalla Commissione dell'UE e è conforme al diritto europeo. "È interessante per noi vedere come si svilupperà", ha aggiunto. Alla domanda se l'accordo potesse servire da esempio per la Germania, Scholz ha risposto con cautela, evidenziando la vicinanza territoriale tra Albania e Italia: "Qui c'è una specificità legata alla vicinanza territoriale tra i due paesi: sono separati solo da un mare". Per quanto riguarda la Germania, Scholz ha dichiarato che sta cercando di creare alleanze a livello paritario con i paesi di origine, soprattutto quelli africani.
Berlino, la conferenza stampa con il Cancelliere della Repubblica Federale di Germania, Olaf Scholz. @Bundeskanzler https://t.co/IDRLWbsKr9
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) November 22, 2023
Meloni ha affermato che l'accordo con l'Albania è un "accordo quadro che deve essere integrato con i dettagli e le norme necessarie". Ha detto che anche l'Albania farà "il massimo per trasformarlo in un accordo innovativo che potrebbe servire da base per accordi simili con paesi terzi". Quando ciò accadrà, lo vedremo, ha detto Meloni.
L'accordo Meloni-Rama all'inizio di novembre ha suscitato un ampio dibattito in Germania, poiché sia la Germania che altri paesi stanno cercando partner disposti ad accogliere rifugiati. Scholz aveva visitato diversi paesi africani, come Ghana e Nigeria, all'inizio del mese, ma nessuno di essi si era mostrato disponibile ad aprire centri di accoglienza simili.
La conferenza stampa tra Giorgia Meloni e Olaf Scholz a Berlino si è svolta dopo che i due capi di stato hanno firmato un piano d'azione per approfondire le relazioni nei settori dell'economia, della difesa, della protezione climatica e della migrazione. Meloni l'ha definito storico. Le ultime consultazioni governative tra i due stati europei si sono svolte 16 anni fa.