Nuovi Dettagli sul Sospetto Abuso di Potere da Parte del Presidente dell'Ordine dei Dentisti Albanesi

Nikolla Deda e una ciotola piena di dollari alla sua sinistra (montaggio)
 Nikolla Deda e una ciotola piena di dollari alla sua sinistra (montaggio)
Ulteriori dettagli sono emersi riguardo alla decisione della Procura di Tirana di sospendere dal servizio Nikoll Deda, che ricopriva la carica di presidente dell'Ordine dei Dentisti, come riportato dai media locali.

Si riporta che su di lui gravino numerose accuse di abusi finanziari. Una denuncia è stata presentata da un cittadino, A.G., a gennaio di quest'anno, accusando Nikolla Deda di abusi finanziari e manipolazione delle decisioni prese dal Consiglio Nazionale dell'istituzione a partire dal 2016.

Nella denuncia si sottolinea che "l'assunzione delle fidanzate dei suoi figli presso l'Ordine dei Dentisti o dei figli dei membri del Consiglio Nazionale sono chiari indicatori della personalizzazione dell'Ordine dei Dentisti da parte del cittadino N.D., creando un clima di appropriazione privata di questo ente pubblico".

La comunicazione completa del Tribunale di Prima Istanza di Tirana recita:

"La Procura presso il Tribunale di Prima Istanza di Tirana ha richiesto la 'sospensione dall'esercizio dell'incarico' del cittadino N.D., Presidente dell'Ordine dei Dentisti, poiché si sospetta che abbia commesso il reato di 'Abuso di Ufficio', previsto dall'articolo 248 del Codice Penale.

Dall'inchiesta nell'ambito del procedimento penale n. 1630/2023, per il reato di 'Abuso di Ufficio', previsto dall'articolo 248 del Codice Penale, è emerso che esiste un ragionevole sospetto basato su prove che il cittadino N.D. ha commesso il reato previsto dall'articolo 248 del Codice Penale.

Il cittadino A.G. ha denunciato il cittadino N.D. il 18.01.2023 per abusi finanziari e manipolazione delle decisioni del Consiglio Nazionale risalenti al 2016.

Il denunciante ha dichiarato che nonostante la sentenza del Tribunale Amministrativo del 07.02.2020, che ha stabilito la 'sospensione dell'esecuzione' delle decisioni n. 16 e 18 del 07.11.2019, il cittadino Nikolla Deda, nella sua qualità di Presidente dell'Ordine dei Dentisti, ha continuato illegalmente a presiedere le riunioni del Consiglio Nazionale e dell'Assemblea, prendendo decisioni discutibili con impatti finanziari. Ha anche effettuato assunzioni di parenti dei membri del Consiglio Nazionale e della sua famiglia.

Secondo quanto dichiarato, il 21.09.2020 è stata decisa l'acquisizione di un edificio, per conto dell'Ordine dei Dentisti, con una superficie di 350 m2, del valore di 700.000 euro. Poiché esiste una decisione di 'sospensione dell'esecuzione' del 2020, il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Dentisti non avrebbe dovuto prendere decisioni di tale portata dal punto di vista economico.

Inoltre, il Consiglio Nazionale ha approvato l'ottenimento di un prestito presso una banca del valore di 250.000 euro con lo scopo di 'acquisizione di locali', decisione anch'essa presa dal Presidente N.D.

Dall'inchiesta è emerso che con i suoi atti/omissioni, il cittadino N.D. ha creato un 'clima di appropriazione privata', concentrando nelle sue mani le competenze e sfruttando le strutture dell'USKS (Unione Sindacale dei Dentisti dell'Albania)".

Questi sviluppi sollevano interrogativi sulla gestione dell'Ordine dei Dentisti e sulla trasparenza delle sue attività. La questione è ora oggetto di un procedimento giuridico in corso.
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