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| Tirana, presso il lago artificiale |
Il Comune di Tirana prevede almeno 33,4 miliardi di lek o circa 320 milioni di euro di spese per adempiere alle sue funzioni e obiettivi nell'anno prossimo. Il rapporto sul progetto di bilancio del comune più grande del paese mostra che la parte predominante dei fondi è destinata a investimenti di capitale, riporta Monitor.
"Per l'anno 2024, il fondo totale per le spese di capitale è di 14.074.448.563 lek e rappresenta il 42% del totale delle spese. Per gli anni 2025 e 2026, il bilancio per gli investimenti è previsto rispettivamente a 9.993.525.168 lek e 7.228.120.936 lek. Nel 2024, la parte più consistente delle spese di capitale riguarda i programmi di Sviluppo della Comunità, Trasporti e Urbanistica" si legge nel rapporto.
La maggior parte di questa allocazione è destinata alle spese di trasporto, pari al 27% o 3,98 miliardi di lek, seguite dallo sviluppo della comunità e dall'assistenza sociale.
Per quanto riguarda le altre spese, il documento sottolinea che le spese operative e altre sono stimate a 19.365.091.074 lek per l'anno 2024.
Queste spese costituiscono il 31% del totale del bilancio per l'anno 2024 e comprendono:
► Spese operative dell'apparato del Comune e delle istituzioni collegate;
► Uso del Fondo di Riserva e del Fondo di Contingenza;
► Altre trasferite per gli individui. Il Fondo di Riserva sarà utilizzato per finanziare le spese che non possono essere previste durante la preparazione del bilancio, con decisioni del Consiglio Comunale.
"Il Fondo di Contingenza sarà utilizzato per affrontare gli effetti della mancata realizzazione delle entrate, la necessità di nuovi finanziamenti e l'aggiunta di fondi oltre a quelli approvati per i programmi esistenti, se necessario, sempre con l'approvazione del Consiglio Comunale. I trasferimenti per gli individui sono costituiti dai trasferimenti di sostegno sociale per i livelli bisognosi, come i bonus per l'alloggio, compensazioni per le calamità naturali, incentivi all'eccellenza, come quelli per gli studenti eccellenti, e altri incentivi come i cesti per neonati, che continueranno a essere pagati anche nel 2024", afferma il rapporto.