Erisa Ibrahimi: Ponte tra la moda italiana e l'abbigliamento tradizionale albanese

Erisa Ibrahimi vestita di nero
Erisa Ibrahimi vestita di nero
Erisa Ibrahimi, pedagoga e consulente di design per aziende italiane di fama come Dior e Gucci, non è stata riconosciuta solo come la miglior pedagoga presso un'università italiana, ma ha anche intrapreso un'iniziativa unica legata alla cultura albanese. In particolare, si concentra sulla conservazione dell'abbigliamento tradizionale albanese attraverso la digitalizzazione.

In un'intervista su Skype con un media locale, ha condiviso il suo percorso, dai suoi inizi in Albania ai suoi studi in Italia e al suo attuale lavoro.

"Credo che l'Albania sia sempre stata avanti nella parte artigianale dell'abbigliamento. Le tecniche sono sempre state molto uniche, anche se gli albanesi non sono stati ampiamente riconosciuti. Vedendo come vengono realizzati i nostri abiti e guardando tutto a livello mondiale, è sempre stato sottolineato che avevamo le tecniche più avanzate. Quindi, penso che le nostre tradizioni debbano avere più voce.

Sono molto felice che quando lo mostro agli altri, lo accettino. Anche quando ho studenti albanesi, li insegno con entusiasmo. "

Poi, Erisa ha parlato del suo matrimonio e delle celebrazioni che ha organizzato in Piazza San Marco a Venezia, vestita con abiti tradizionali albanesi.

"Mio marito è albanese e molto legato alle nostre tradizioni. Era un DJ nei club notturni italiani, ma da quando mi ha conosciuto, è un DJ alle celebrazioni albanesi. Era entusiasta quando l'ho portato nel mezzo di Venezia con abiti tradizionali. Era qualcosa di molto speciale per tutti. "

Il lavoro di Erisa Ibrahimi non si estende solo al mondo della moda di alta classe, ma contribuisce anche alla conservazione e promozione del patrimonio culturale albanese.
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