In una potente dimostrazione di solidarietà e sfida, donne e ragazze a Tirana si sono unite per protestare di fronte all'ufficio del Primo Ministro in occasione della Giornata Internazionale della Donna, l'8 marzo (2024).
Dalla protesta a Tirana dove alcune donne si vedono bruciare le ricette e alcuni giornalisti riprendono, 8 marzo 2024 |
Marciando con striscioni in mano e uno striscione che proclama "La Notte è Nostra", hanno acceso un fuoco simbolico di fronte all'ufficio del Primo Ministro, bruciando ricette come segno di ribellione.
Questa protesta è una risposta a una serie di atti violenti contro donne e ragazze albanesi. Le statistiche ufficiali, così come i report giornalieri televisivi e online in lingua albanese, mettono in luce un numero preoccupantemente alto di casi di violenza e abusi sessuali contro le donne, perpetrati da membri della famiglia, criminali e persino pedofili.
La protesta è iniziata alle 18:00 nella Città degli Studenti, e si prevede che dopo l'ufficio del Primo Ministro, le donne e le ragazze marceranno verso il Comune di Tirana.
Il grido di battaglia "La Notte è Nostra" risuona come crescente frustrazione e determinazione nel portare l'attenzione sul diffuso problema della violenza di genere in Albania. L'atto di bruciare le ricette è un gesto simbolico, un'espressione collettiva di sfida allo status quo e una richiesta di cambiamento.
La Giornata Internazionale della Donna è diventata una piattaforma per donne e ragazze a Tirana per esprimere le loro preoccupazioni, chiedere giustizia e appellarsi per porre fine alla violenza che ha segnato le loro vite. Mentre la protesta si sposta verso il Comune di Tirana, la speranza è che le loro voci risuoneranno non solo per le strade, ma anche nei corridoi del potere, dando il via a un movimento che porti a un cambiamento tangibile nel trattare e prevenire la violenza contro le donne in Albania.