In una recente dichiarazione controversa, Ramush Haradinaj, leader dell'Alleanza per il Futuro del Kosovo (AAK), ha mosso gravi accuse al Primo Ministro attuale del Kosovo, Albin Kurti. Haradinaj afferma che Kurti è una recluta serba, una dichiarazione che sostiene sia avvenuta durante il periodo di prigionia di Kurti in Serbia.
Haradinaj e Kurti (montaggio) |
Le accuse di Haradinaj sono state rese pubbliche durante un'intervista su Klan Kosova, dove ha dettagliato le sue affermazioni. "Vi dico che Albin Kurti è stato reclutato in una prigione serba. Anche prima di andare in Serbia, era vicino ai serbi qui a Pristina. Ha passato più tempo con loro prima di diventare portavoce dell'UCK [Esercito di Liberazione del Kosovo]. Non so come abbia ottenuto quella posizione, ma la storia spiega che è stato reclutato," ha dichiarato Haradinaj.
Inoltre, Haradinaj ha accusato Kurti di attuare un'agenda russa volta a distanziare il Kosovo dagli Stati Uniti e dalla NATO. "Tutte queste azioni sono un pretesto per causarci grandi pericoli, che è quello di allontanarci dall'America, dalla NATO e dalle integrazioni euro-atlantiche. Quest'uomo attua l'agenda russa e maschera le sue azioni contro il proprio paese con atti populistici," ha detto Haradinaj.
Queste gravi accuse hanno suscitato un considerevole dibattito e controversia nel panorama politico del Kosovo. Le affermazioni, se confermate, potrebbero avere profonde implicazioni per l'allineamento politico del paese e per le sue relazioni con importanti alleati internazionali.
Albin Kurti, figura politica di spicco e ex prigioniero politico in Serbia, è stato noto per la sua forte posizione nazionalista e per i suoi sforzi a favore della sovranità del Kosovo e dell'integrazione nelle istituzioni occidentali. Le accuse di Haradinaj, ex comandante dell'UCK e leader politico di rilievo, segnano un'escalation significativa nella rivalità politica tra i due leader.
Mentre la situazione si evolve, resta da vedere come queste accuse influenzeranno le dinamiche politiche in Kosovo e le sue relazioni internazionali, in particolare con gli Stati Uniti e la NATO.