La prigione di Gjilani in Kosovo sta subendo cambiamenti significativi per prepararsi a rispettare gli standard europei dopo la sua cessione allo stato della Danimarca. Questa struttura carceraria sta trasferendo tutti i detenuti kosovari per accogliere 300 prigionieri dal paese nordico. Questa mossa ha affrontato severe critiche da parte degli esperti di diritti umani in Danimarca e ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza in Kosovo.
La prigione del Kosovo che accoglierà 300 prigionieri dalla Danimarca |
Affrontare le preoccupazioni sulla sicurezza
Ismail Dibrani, Direttore del Servizio Penitenziario in Kosovo, ha chiarito la natura dei prigionieri che saranno trasferiti a Gjilani.
"È importante sapere che non verranno individui condannati per terrorismo, ergastolani o che soffrono di gravi malattie o problemi psicologici. Quelli in arrivo saranno simili ai detenuti in altre prigioni come Dubrava o Smrekovnica," ha dichiarato Dibrani.
Benefici per il Kosovo
Dibrani ha sottolineato i benefici sostanziali per il Kosovo derivanti da questo accordo.
"Oltre ai benefici materiali, che ammontano a circa 210 milioni di euro in 10 anni - più dell'intero bilancio annuale della direzione delle carceri - avremo l'opportunità di imparare dalle migliori pratiche del sistema carcerario danese."
Preoccupazioni della comunità locale
I residenti nelle vicinanze della prigione hanno espresso le loro preoccupazioni. Rinor Behluli, un residente del villaggio di Pasjak, ha evidenziato problemi con le infrastrutture locali.
"Il nostro problema principale è la strada. I furgoni della polizia e le auto dei visitatori passano attraverso il nostro villaggio. Hanno promesso di costruire un'altra strada, ma stanno ancora usando la nostra e guidano molto velocemente," ha detto Behluli.
Formazione e implementazione
Le guardie carcerarie kosovare riceveranno formazione dalle autorità danesi per garantire che il trattamento dei detenuti sia conforme agli standard dei diritti umani. Il primo gruppo di detenuti è previsto per l'arrivo 21 mesi dopo l'inizio della ricostruzione della prigione di Gjilani, che dovrebbe iniziare tra poche settimane.
Questa trasformazione della prigione di Gjilani segna un passo significativo negli sforzi del Kosovo per integrare gli standard europei nel suo sistema penitenziario, promuovendo al contempo la cooperazione internazionale e migliorando le infrastrutture locali.