Albania come trampolino di lancio per gli emigranti diretti verso l'Europa occidentale: Osservazioni dall'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari

 Un recente rapporto dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari sulla situazione riguardante gli spostamenti dei migranti nella regione, che copre il periodo dal 1° al 31 marzo 2024, delinea il ruolo e l'impatto dell'Albania sulla rotta dei migranti verso destinazioni nell'Europa occidentale.

Mappa degli immigrati nei Balcani (Foto RTSH)
Mappa degli immigrati nei Balcani (Foto RTSH)
Secondo il rapporto, l'Albania è stata utilizzata come punto di transito chiave per i migranti in viaggio verso i paesi dell'Europa occidentale. Il rapporto si basa su un sondaggio condotto dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), che ha intervistato 1.484 migranti durante il periodo specificato.

Il passaggio attraverso Albania, Montenegro, Macedonia del Nord e Kosovo è stato più veloce in media rispetto a Bosnia-Erzegovina e Serbia. I migranti arrivati in Albania hanno trascorso circa 4 giorni nel paese. Il principale mezzo di trasporto in Albania era a piedi, seguito dall'autobus.

Nel marzo 2024, circa il 44% dei migranti intervistati ha riferito di essere stato assistito nel superare il confine nel paese attraversato, per una tariffa media di 500 euro.

Nei paesi di alloggio temporaneo, come l'Albania, i migranti hanno riportato che l'alloggio privato era il metodo più comunemente utilizzato nel 69% dei casi.
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