Modifiche Forzate dei Nomi degli Albanesi in Grecia una Macchia nell'Europa Democratica: Rama

 Modifiche Forzate dei Nomi degli Albanesi in Grecia: Il Primo Ministro Rama lo Denuncia come una "Macchia di Vergogna" nella Storia dell'Europa Democratica.


Rama durante il suo discorso davanti agli albanesi a Milano, 26 maggio 2024, screenshot del video pubblicato sul suo profilo Facebook
 Rama durante il suo discorso davanti agli albanesi a Milano, 26 maggio 2024, screenshot del video pubblicato sul suo profilo Facebookprofilo Facebook

Durante un discorso a Milano, dove ha incontrato la comunità albanese che vive e lavora in Italia, il Primo Ministro albanese Edi Rama ha affrontato il problema delle modifiche forzate dei nomi degli albanesi in Grecia. Ha condannato questa pratica, definendola una macchia di vergogna nella storia dell'Europa democratica.


Il Primo Ministro Rama non ha esitato a evidenziare il lento ritmo del processo di ampliamento dell'Unione Europea, paragonandolo alla velocità di una tartaruga che si muove attraverso canali burocratici. Ha sottolineato che mentre l'UE ha impiegato un tempo eccessivamente lungo per espandersi, recenti sviluppi geopolitici, come l'aggressione russa, sottolineano l'urgente necessità di unità europea attraverso mezzi democratici.


"Mentre l'Unione Europea ha trascinato i piedi per migliaia di anni con il cosiddetto ampliamento, è stato necessario il tsarismo russo per innescare la prima guerra espansionistica in 77 anni, facendo capire all'Europa che deve unirsi prima piuttosto che dopo attraverso i ponti della democrazia e non espandersi alla velocità di una tartaruga attraverso canali burocratici," ha dichiarato Rama.


Rivolgendosi alla diaspora albanese in Italia, Rama ha fatto notare che loro non hanno dovuto cambiare i loro nomi e le loro identità, a differenza dei loro connazionali in Grecia che sono stati sottoposti a questa pratica tragica e riprovevole. "Voi, albanesi d'Italia, non avete dovuto cambiare i vostri nomi e le vostre identità come tragicamente è successo a centinaia e migliaia dei nostri fratelli e sorelle in Grecia per una sola e spregevole ragione, che tutti conosciamo e che rimarrà una macchia di vergogna nella storia dell'Europa democratica," ha espresso Rama. Ha riconosciuto, tuttavia, che alcuni albanesi in Italia hanno scelto di cambiare i loro nomi volontariamente a causa dei pregiudizi associati all'essere albanesi.

I commenti di Rama sottolineano le profonde cicatrici lasciate dalle politiche di assimilazione forzata in Grecia e le continue lotte per il riconoscimento e il rispetto affrontate dagli albanesi in tutta Europa. Il suo discorso è stato un promemoria della necessità di una maggiore solidarietà e comprensione all'interno dell'Unione Europea, in partic
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