Le conversioni al cattolicesimo continuano nei territori albanesi: tra gli ultimi l'ex rettore dell'Università di Pristina

 
Nella cerimonia di conversione alla religione cattolica dell'ex rettore dell'Università di Pristina, Sig. Muje Rugova
 Nella cerimonia di conversione alla religione cattolica dell'ex rettore dell'Università di Pristina, Sig. Muje Rugova
In un importante sviluppo, Arbër Gashi, un rappresentante del cosiddetto "Movimento di Deçan", ha annunciato che l'ex rettore dell'Università di Pristina, Mujë Rugova, si è convertito al cattolicesimo. 

Gashi ha condiviso questa notizia tramite un post su Facebook, affermando che la cerimonia ha avuto luogo nelle montagne di Rugova. Ha anche condiviso diverse foto con l'ex rettore, celebrando il momento.


Nel suo post completo, Gashi ha scritto:

“I più calorosi auguri al Professore ed ex rettore dell'Università di Pristina, Sig. Mujë Rugova! Professore, che Dio benedica te e tutti coloro che, oggi, l'11 settembre 2024, nel cuore delle Alpi di Rugova, hanno compiuto il più sacro dovere nazionale, riportando nelle nostre vite l'antica gloria dei nostri antenati.”

Si ritiene che questa iniziativa sia motivata da fattori geopolitici, come risposta all'influenza ortodossa slava nella regione. C'è la convinzione che una delle sfide che affrontano Albania e Kosovo nella loro integrazione in Europa derivi dal fatto che la maggior parte delle loro popolazioni è musulmana. 

Storicamente, prima dell'espansione dell'Impero Ottomano nei Balcani e dell'ascesa di Bisanzio, le aree abitate dagli albanesi erano prevalentemente cattoliche. Dopo la divisione dell'Impero Romano, gli albanesi che rimasero nei territori bizantini adottarono l'ortodossia. In questo contesto, molti credono che il cattolicesimo sia stata la prima religione monoteistica abbracciata dagli albanesi. Nel frattempo, gli Illiri e i Pelasgi, antichi antenati degli albanesi, sono ritenuti essere stati pagani.

La recente conversione di Mujë Rugova, insieme ad altri, potrebbe rappresentare un movimento più ampio che cerca di riaffermare i legami storici e culturali con il cattolicesimo come mezzo per rafforzare l'identità nazionale e affrontare le complesse dinamiche dei Balcani.
Nuova Vecchia