Marash Kumbulla prima di una partita internazionale con l'Albania mentre mette la mano sul cuore e ascolta l'inno nazionale dell'Albania |
Scegliere l'Albania invece dell'Italia: una decisione di cuore
All'età di 15 anni, Kumbulla ha iniziato il suo percorso con le squadre giovanili dell'Albania. Tuttavia, il momento decisivo è arrivato a 19 anni, quando ha dovuto scegliere tra rappresentare l'Albania o l'Italia, una nazione in cui era nato e cresciuto. Per molti, una decisione del genere potrebbe essere accompagnata da esitazioni, ma non per Kumbulla.
“Anche se l'Italia voleva che giocassi per loro, non ho avuto dubbi. Tutta la mia famiglia è dall'Albania, mi sento albanese e volevo giocare per l'Albania”, ha dichiarato Kumbulla con convinzione. La sua scelta riflette un profondo senso di appartenenza e orgoglio per le sue radici, un'ispirazione per gli albanesi in tutto il mondo.
L'esperienza alla Roma e l'influenza di Juric
Kumbulla ha anche condiviso alcuni dettagli sul suo sviluppo professionale, sottolineando il ruolo significativo avuto dall'allenatore Ivan Jurić nei suoi primi anni. “Di tutti gli allenatori con cui ho lavorato, Jurić è stato quello che ha avuto l'influenza maggiore su di me come giocatore. Mi ha dato una possibilità quando avevo appena 19 anni. Gli sarò sempre grato perché mi ha aiutato a cambiare la mia vita.”
Il suo trasferimento alla AS Roma per una cifra vertiginosa di 30 milioni di euro ha segnato un altro punto di svolta nella sua carriera. Nonostante la grande pressione di giocare per uno dei club più importanti d'Italia, Kumbulla ha affrontato la sfida con umiltà e determinazione. “All'inizio non pensavo al prezzo, volevo solo giocare a calcio. C'era molta pressione perché la Roma ha una base di tifosi enorme che si aspetta molto,” ha spiegato.
Un nuovo capitolo con l'Espanyol
Attualmente in prestito all'Espanyol, Kumbulla sembra aver trovato un nuovo ritmo, riuscendo anche a segnare il suo primo gol con il club. Il trasferimento rappresenta un nuovo capitolo nella sua carriera, in cui continua a svilupparsi come giocatore portando sulle spalle l'orgoglio dell'Albania.
Un simbolo di orgoglio albanese
La storia di Kumbulla risuona ben oltre il campo da calcio. La sua lealtà incrollabile verso l'Albania, nonostante il fascino del prestigio calcistico dell'Italia, è una testimonianza del suo carattere e del suo patriottismo. Incarnano lo spirito di una nazione che valorizza il suo patrimonio e si erge con orgoglio sulla scena globale.
Con ogni partita, Marash Kumbulla non gioca solo per una squadra—gioca per una nazione, una bandiera e un popolo. E per questo, sarà sempre un eroe agli occhi degli albanesi ovunque.