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| Un soldato italiano è appena atterrato all'aeroporto di Pristina |
In un comunicato stampa ufficiale, si precisa che le truppe provengono dalla brigata meccanizzata di fanteria italiana “Sassari” e saranno operative nei prossimi mesi per affiancare le forze già presenti sul territorio.
“Nei mesi a venire, più di 200 soldati della brigata ‘Sassari’ svolgeranno una serie di attività congiunte con le truppe di KFOR. Saranno pronti a intervenire in risposta a qualsiasi sviluppo significativo per la situazione della sicurezza, compreso il periodo delle elezioni”, si legge nella nota.
Questo dispiegamento rientra nel contesto delle operazioni NATO in Kosovo, il cui obiettivo principale è mantenere la pace e la stabilità nella regione, garantendo nel contempo un supporto alle autorità locali durante momenti critici, come il processo elettorale.
La brigata “Sassari”, con una lunga tradizione di eccellenza e professionalità nelle missioni internazionali, rappresenta un elemento cruciale per il successo delle operazioni. Il loro impegno in Kosovo conferma l'importanza del contributo italiano nel sostenere la sicurezza collettiva della NATO nei Balcani.
Le forze italiane continueranno a monitorare attentamente la situazione sul campo e a collaborare con gli altri contingenti della missione KFOR per garantire una risposta rapida ed efficace a ogni eventualità.