Matteo Renzi critica l'accordo sul campo migranti tra Albania e Italia come favore politico

 L'ex Primo Ministro italiano e leader del partito Italia Viva, Matteo Renzi, ha criticato l'accordo tra il Primo Ministro albanese Edi Rama e la Premier italiana Giorgia Meloni riguardante il campo per migranti a Gjadër. In un'intervista a Euronews Albania, Renzi ha descritto l'accordo come un "favore" volto a sostenere Meloni in vista delle prossime elezioni europee.

Matteo Renzi in un discorso pubblico a Gjadër, Lezhë
Matteo Renzi in un discorso pubblico a Gjadër, Lezhë
Alla domanda se Meloni avrebbe ricambiato il favore sostenendo Rama nelle elezioni generali in Albania dell'11 maggio, Renzi si è detto scettico.

“Non lo so, perché credo sia giusto che siano gli albanesi a votare per il loro Primo Ministro. Non voglio interferire e credo che anche Meloni la pensi allo stesso modo. Inoltre, devo dire che ultimamente Meloni ha portato un po’ di sfortuna. In Polonia, il suo candidato ha perso. In Spagna, il suo alleato del partito Vox ha perso. Nel Regno Unito, ha sostenuto Rishi Sunak, ma ha vinto Keir Starmer. Secondo me porta sfortuna. Io non cercherei l'endorsement di Giorgia”, ha dichiarato il senatore italiano.

I commenti di Renzi evidenziano la natura controversa dell'accordo sul campo per migranti, che ha ricevuto critiche sia da figure dell'opposizione albanese che italiana. L'accordo, annunciato nel 2023, consente all'Italia di elaborare le richieste di asilo in Albania, una mossa ampiamente vista come una manovra politica in vista delle elezioni del Parlamento europeo.

Con l'avvicinarsi delle elezioni in Albania, le dinamiche tra Meloni e Rama restano un argomento di speculazione. Tuttavia, le osservazioni di Renzi suggeriscono che gli endorsement internazionali potrebbero non essere così vantaggiosi come alcuni leader sperano.
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