Cancro al seno in Albania: aumento dei casi, diagnosi precoce e importanza dello screening

  Il cancro al seno rimane una delle sfide sanitarie più gravi per le donne a livello globale — e l'Albania non fa eccezione. Secondo il Istituto di Sanità Pubblica (ISHP), il cancro al seno rappresenta circa l'11% di tutti i nuovi casi di cancro ogni anno, classificandosi come il principale rischio individuale di cancro tra le donne albanesi. Il quadro epidemiologico nel paese rispecchia da vicino le tendenze globali, mostrando un aumento costante delle nuove diagnosi nell'ultimo decennio.

Una crescente preoccupazione per la salute

Attualmente, circa 5.000 donne in Albania convivono con il cancro al seno. Solo nel 2024, le autorità sanitarie hanno registrato 805 nuovi casi tra le donne e 14 casi tra gli uomini. Questi numeri rappresentano un aumento del 23% rispetto al 2015, ovvero una crescita media annua del 2,1%. Tale crescita evidenzia sia una maggiore capacità diagnostica sia un reale aumento della prevalenza della malattia.

L'età come fattore di rischio determinante

La probabilità di ricevere una diagnosi di cancro al seno aumenta significativamente con l'età. In Albania, l'incidenza più alta si osserva nelle donne tra i 50 e i 70 anni. I dati mostrano che la maggior parte dell'aumento dell'incidenza complessiva è guidata dai casi tra le donne sopra i 50 anni, dove i tassi sono aumentati di circa 3,6% all'anno. Al contrario, si è registrato un modesto calo dell'1,9% tra le donne sotto i 50 anni.

L'età mediana alla diagnosi è passata da 55 anni nel 2015 a quasi 59 nel 2024, riflettendo sia l'invecchiamento della popolazione sia una convergenza demografica con i paesi dell'Unione Europea. Questa evoluzione sottolinea l'importanza di programmi mirati di sensibilizzazione e screening per le donne più anziane, che sono a maggior rischio.

L'impatto dello screening e della diagnosi precoce

Una delle tendenze più incoraggianti è l'aumento degli screening mammografici in tutta l'Albania. Un decennio fa, venivano eseguite annualmente solo circa 5.000 mammografie. Oggi quel numero supera le 25.000 all'anno (2022–2024), segnando un incremento di cinque volte. Di conseguenza, circa il 25% della popolazione femminile target riceve ora screening regolari — un passo cruciale verso la diagnosi precoce e un trattamento efficace.

Lo screening del cancro al seno in Albania è completamente gratuito attraverso il sistema sanitario pubblico. Le donne possono accedere a questi servizi tramite i loro medici di base o centri sanitari locali, dove i professionisti sanitari forniscono educazione, eseguono esami clinici di base e indirizzano le pazienti alla mammografia.

Le donne tra i 50 e i 60 anni sono invitate a sottoporsi a mammografia ogni due anni, in particolare se non presentano sintomi clinici. Inoltre, coloro che hanno un rischio genetico o familiare più elevato sono consigliate di sottoporsi a screening più frequenti.

Risultati dalle unità mobili di mammografia

Un'iniziativa unica e preziosa nella strategia albanese sul cancro al seno è l'uso di unità mobili di mammografia, che raggiungono le donne nelle aree rurali e svantaggiate. I dati dell'ISHP mostrano che queste unità mobili identificano oltre 10 casi sospetti di cancro al seno ogni anno e circa 50 casi vengono diagnosticati precocemente grazie ai programmi di screening a livello nazionale.

La diagnosi precoce gioca un ruolo fondamentale nel migliorare gli esiti. Quando il cancro al seno viene rilevato nelle fasi iniziali, è molto più trattabile e i tassi di sopravvivenza possono superare il 90%. Al contrario, una diagnosi tardiva spesso comporta trattamenti più complessi e riduce i tassi di sopravvivenza.

Consapevolezza e prevenzione: chiave del progresso

Nonostante i progressi nello screening e nella diagnosi, la consapevolezza pubblica rimane essenziale. Molte donne ritardano ancora lo screening a causa di paura, mancanza di informazioni o idee sbagliate sulla mammografia. L'autoesame regolare, le visite mediche tempestive e la partecipazione ai programmi nazionali di screening possono ridurre drasticamente il tasso di mortalità associato al cancro al seno.

Le campagne educative — in particolare quelle promosse in ottobre, Mese della Consapevolezza sul Cancro al Seno — hanno contribuito ad aumentare la partecipazione ai programmi di screening. Tuttavia, gli esperti sottolineano che gli sforzi di sensibilizzazione devono continuare tutto l'anno per sostenere il cambiamento comportamentale e incoraggiare la diagnosi precoce.

Guardando avanti: rafforzare il sistema

Il rapporto ISHP chiede investimenti continui in infrastrutture per lo screening, apparecchiature di mammografia digitale e formazione del personale sanitario. Evidenzia anche la necessità di una migliore coordinazione tra fornitori di cure primarie e centri oncologici, garantendo che ogni donna diagnosticata riceva cure tempestive e complete.

Inoltre, le autorità sanitarie stanno lavorando per allineare la strategia nazionale albanese di controllo del cancro agli standard UE, concentrandosi sulla prevenzione, sulla raccolta dati e sui network di supporto ai pazienti. Tali sforzi potrebbero contribuire a stabilizzare i tassi di incidenza e migliorare gli esiti di sopravvivenza nei prossimi anni.

Il cancro al seno in Albania rappresenta una sfida crescente ma anche un'importante opportunità di progresso attraverso diagnosi precoce e prevenzione. L'aumento del numero di mammografie e l'età mediana in aumento alla diagnosi suggeriscono che gli sforzi di sensibilizzazione e i programmi di screening stanno producendo risultati.

Tuttavia, la lotta contro il cancro al seno richiede vigilanza continua — sia da parte del sistema sanitario sia della comunità. Screening regolari, campagne di sensibilizzazione e trattamenti tempestivi rimangono gli strumenti più efficaci per proteggere la salute delle donne e ridurre il peso di questa malattia in Albania.

Posta un commento

Nuova Vecchia