L'organizzazione "Integra Onlus" e la fondazione "Brigde for Future" sono i membri più giovani della Camera di Commercio della Diaspora Albanese. Oggi la dirigente sig. Klodiana Cuka ha ufficializzato l'adesione vicino alla stanza.
"Integra Onlus" fondata a Lecce, Italia nel 2003 per volontà dell'attuale Presidente Dott. Klodiana Cuka e dal contributo di un gruppo di persone di diverse etnie e nazionalità con una grande sensibilità ai problemi dell'emigrazione. È una società che garantisce un'efficace integrazione e cooperazione con i diversi popoli e che riconosce nell'emigrante un valore aggiunto nella società, un agente di sviluppo e un punto di collegamento tra la società in cui vive e il paese di origine.
In qualità di associazione di promozione e sostegno sociale, è iscritta all'Albo Regionale della Lombardia, e opera nel campo delle politiche migratorie, dell'integrazione e della promozione delle culture dei popoli, avvalendosi di professionisti e migranti italiani altamente qualificati e multidisciplinari, in grado di 'dare risposte importanti e specifiche alle questioni socio-culturali, ai problemi del nostro tempo.
La Fondazione Bridge For Future, costituita in Albania, è una struttura che vuole contribuire ad affrontare i problemi di povertà degli individui e delle famiglie, anche in chiave educativa al superamento di emergenze come quella degli orfani abbandonati e delle donne private della libertà (come quelli del carcere di Tirana), nella stessa linea di azione con i vescovi italiani e albanesi.
Strategia chiara, a cui è stato dato nuovo impulso e sostegno con l'adozione da parte di Integra dell'area verde di Piazza Albania - in accordo con il Comune di Roma - dove si trova la statua di Gjergj Kastriot Skënderbeu, "Atleta di Cristo" e sbandieratore del cristianesimo è eretto nei Balcani, che Integra ha commemorato nel suo 550° anniversario.
Numerosi gli atti concreti della fondazione "The Bridge For Future", a sostegno di iniziative culturali quali: mostra "IntegrIm"; supporto ai film "The Ship" di R. Sejko e "Broken" di E. Budina; campagna umanitaria “Bambini in fuga per un sorriso” a favore dell'educazione dei minori albanesi (avviata nel 2006 e replicata nel 2018 con l'Arcivescovado di Scutari e Pult); pubblicazione del volume "La nave di Skanderbeg" (nell'ambito del progetto Interreg III A Italia - Albania); la celebrazione annuale della Benedizione di Madre Teresa di Calcutta, figura esemplare per rafforzare i vincoli di fratellanza e di solidarietà umana.