50mila euro e partite senza tifosi, l'Uefa punisce la Serbia dopo aver insultato il Kosovo

 
 La UEFA ha punito la Serbia con una partita a porte chiuse e una multa di 50.000 euro, dopo che a Podgorica, dove i tifosi serbi erano numerosi, hanno scandito il coro "Il Kosovo è la Serbia".

Inoltre, i tifosi serbi non potranno acquistare i biglietti nemmeno per la prossima partita in Bulgaria (20 giugno) nelle qualificazioni per il Campionato Europeo, riporta Euronews Albania.

La UEFA ha dichiarato che la sospensione condizionale è stata attivata nei confronti della Serbia a causa di incitamenti ostili e offese a carattere nazionale durante la partita a Podgorica.

La Serbia aveva sconfitto il Montenegro per 2-0 nella partita disputata il 27 marzo nell'ambito delle eliminatorie per l'Europeo. La squalifica sarà scontata il 7 settembre, quando la Serbia affronterà l'Ungheria.
Nuova Vecchia