Una donna che guarda il cellulare nella zona pedonale di Tirana |
Lo stress, il troppo sonno, la stanchezza, i cambiamenti d'umore legati ai cambiamenti di stagione possono portare ad un periodo un po' delicato per la mente e il corpo. Per adattarci alle ore più lunghe di luce e alle temperature più miti, il nostro corpo ha bisogno di tempo.
In effetti, può succedere che all'inizio della primavera il cambiamento di stagione pesi sulla mente e il corpo, ma anche la transizione autunno-inverno può essere problematica, portando a raffreddore e influenza.
Anche se è una condizione temporanea, che passerà abbastanza rapidamente, potete "alleggerirla" prestare attenzione a comportamenti specifici. AgroWeb.org vi dà alcuni consigli su come affrontare il cambiamento di stagione.
Perché vi sentite stanchi
Il cambiamento di stagione è sempre un momento speciale per il nostro corpo e la nostra mente.
In inverno potete sentire preoccupazioni emotive e tristezza a causa delle poche ore di luce, ma anche in primavera potete essere soggetti a cambiamenti d'umore, raffreddori, stanchezza e problemi allergici.
Il disequilibrio ormonale può anche essere la causa del peggioramento della condizione, rafforzando gli effetti collaterali, in particolare quelli legati allo stress.
Sintomi e durata
Il cambiamento di stagione può causare sintomi diversi che in generale sono legati alla stanchezza, che possono durare alcuni giorni o anche alcune settimane: dipende dalla capacità del vostro corpo di adattarsi ai nuovi ritmi. Tra i sintomi più comuni ci sono:
► sonnolenza e stanchezza generale;
► ansia e stress;
► peggioramento dell'umore o cambiamenti dell'umore;
► cambiamenti nel ciclo sonno-veglia;
► influenza, raffreddore e mal di testa; soprattutto in inverno;
► allergie, soprattutto in primavera;
► problemi del sistema digestivo, ecc.
Come migliorare la vostra condizione
Scegliete i cibi giusti
Consumate cibi freschi, leggeri e facilmente digeribili: i prodotti di stagione possono aiutarvi di più. Assicuratevi di assumere le vitamine, soprattutto del gruppo B, necessarie per il funzionamento dei muscoli. Prendete vitamina C, per rinforzare il sistema immunitario, ma anche vitamina A, che agisce come un antiossidante. Consumate più carote, verdure a foglia verde, verdure crucifere, peperoni o albicocche.
Allenati all'aria aperta
Anche se sembra difficile, cercate di muovervi il più possibile: prendere il sole significa non solo "risveglio" dei muscoli, ma anche aumento della vitamina D. Questa vitamina particolare, infatti, viene sintetizzata dal nostro corpo a partire dall'assorbimento dei raggi solari attraverso l'epidermide. Inoltre, la vitamina D aiuta a ripristinare l'equilibrio corretto tra serotonina e melatonina, che varia a seconda delle variaz che è alterato dai cambiamenti nelle ore di luce e oscurità associati al cambiamento del tempo.