I Supplementi Nootropici: Una Tendenza in Crescita Dopo il Film "I Limitless"

 La storia di uno scrittore stressato che vive una svolta improvvisa nella sua vita dopo aver provato una pillola speciale - questo è il prezzo che ha suscitato l'interesse per i prodotti che aumentano la concentrazione o migliorano la memoria, dopo l'uscita del film "I Limitless" nel 2011.

Schermata del film Limitless, di Robert De Niro e Bradley Cooper
 Schermata del film Limitless, di Robert De Niro e Bradley Cooper
Oggi, l'uso dei "supplementi nootropici" - come vengono chiamati tali potenziatori - è stato approvato anche da persone famose, a partire dalla supermodella Bella Hadid, che è il "volto" del marchio "Kin Euphorics", il quale promuove per i consumatori la possibilità di "migliorare la salute, l'umore o il benessere", fino a Joe Rogan, noto conduttore di podcast, che sponsorizza il supplemento "Alpha Brain", definendolo uno stimolante per il cervello.

Infatti, l'interesse per questi prodotti è così alto che le grandi aziende di beni di consumo come Unilever e Reckitt Benckiser sono coinvolte nella corsa per guadagnare una fetta di questo mercato. Nel 2021, Unilever ha acquistato l'azienda "Alpha Brain" per una somma non resa pubblica.

La marca ha attirato l'attenzione del conglomerato "Unilever", che si occupa della produzione di tutto, dalle zuppe ai saponi, e ha acquistato l'azienda "Alpha Brain" nel 2021, per una somma che non è stata resa pubblica. Anche altri rivali nel settore dei beni di consumo sono entrati in gara.

La società di ricerca "Polaris" stima che le vendite globali di supplementi nootropici, che hanno raggiunto gli 11 miliardi di dollari nel 2021, aumenteranno a un tasso annuo medio di quasi il 15%, fino al 2030.

I supplementi nootropici di solito includono una vasta gamma di ingredienti, con nomi sconosciuti alla maggior parte delle persone: aminoacidi come L-teanina, estratti vegetali come l'ashwagandha, probiotici, vitamine e una varietà sorprendente di funghi.

"Neuriva" contiene forme di estratto di frutti di caffè e fosfatidilserina, un tipo di grasso. Gli ingredienti si combinano per formare nuovi prodotti che si dice offrano benefici stimolanti diversi per il cervello umano.

Questi supplementi hanno iniziato a suscitare grande interesse dopo la pandemia, quando l'attenzione del pubblico per il benessere è aumentata. Attraendo sia i consumatori più anziani, preoccupati per la perdita di attività cerebrale, sia i più giovani, desiderosi di avere una mente più acuta (e altri che semplicemente vogliono imitare persone famose come Rogan e Bella Hadid).

Per le aziende produttrici, questi supplementi sono attraenti perché la domanda è aumentata, come sottolinea David Ridley della società di ricerca "Citeline", e tali supplementi sono molto facili da lanciare sul mercato.

Molti paesi hanno leggi regolamentari che controllano le affermazioni sulla salute che possono essere fatte per questi prodotti, ma lasciano anche ai produttori molto spazio per manovrare. Inoltre, è molto difficile dire se questi supplementi nootropici funzionino veramente o no.

Ci sono alcune prove che dimostrano che sono effettivamente efficaci. Andrea Utley, esperta in controllo e sviluppo motorio all'Università di Leeds, che è scettica sui supplementi nootropici, ha testato uno di essi. Il suo studio casuale ha rivelato che il supplemento ha accelerato la presa di decisioni e migliorato la memoria.

Ma sono stati condotti pochi studi del genere. Perciò i medici esortano alla prudenza. Richard Isaacson dell'Istituto per le malattie neurodegenerative in Florida, dà l'esempio di un paziente a cui era stata gravemente danneggiata il fegato e inizialmente si sospettava che la causa fosse stata l'eccessivo consumo di alcol.

In seguito si è scoperto che la causa era stata l'assunzione di dosi eccessive di un fungo con benefici nootropici.

È comprensibile il tentativo delle persone di fermare il declino cognitivo, con supplementi testati in laboratorio, adattati appositamente alle esigenze di un paziente, dice il dottor Isaacson.

Ma ciò non significa che debba essere promosso un cervello sano senza sapere quali rischi comportano tali integratori. Forse dovrebbe aprire un podcast.
Nuova Vecchia