Svelata la presunta frode creditizia piramidale in Albania: il viaggio investigativo di SPAK

 In uno sviluppo significativo recente nel panorama legale albanese, ci si aspetta che l'Ufficio della Procura Speciale (SPAK) registri un caso penale che, secondo fonti, potrebbe scoprire sofisticati schemi piramidali di prestiti fraudolenti e appropriazione indebita di beni appartenenti ai cittadini albanesi. Questo passo cruciale arriva dopo che l'Ufficio del Procuratore di Tirana ha trasmesso il caso a SPAK il 17 aprile 2024, tuttavia fonti vicine all'istituzione hanno dichiarato che il caso non è ancora stato messo sul registro per la nomina di ufficiali e procuratori per gestire la questione, secondo i media albanesi.

 
Il caso è stato inizialmente seguito dal procuratore di Tirana, Leonard Filopati, che dopo diversi mesi di indagini, ha determinato che la frode e l'appropriazione indebita di beni tramite prestiti contenevano elementi di un gruppo criminale organizzato, coinvolgendo non solo la gestione di "Micro Credit Albania," "Final," e il fondo "Besa," ma anche una catena di riscossioni private.

Secondo l'Ufficio del Procuratore di Tirana, i tentacoli di questo gruppo si estendono agli ufficiali della Banca d'Albania, che, attraverso "Abuso di Ufficio," hanno imposto misure insopportabili sulla vita e sulle proprietà di migliaia di individui.

Le figure coinvolte in questo gruppo, secondo l'Ufficio del Procuratore di Tirana, includono i riscossori Lefter Cenaj, Helidon Xhindi, Fatos Alimadhi, Saimir Dogjani, Astrit Kaptelli, Rrok Deda e Altin Vako.

I nomi di questi riscossori hanno lavorato per conto di "Micro Credit Albania," controllato dalla coppia Olsi ed Elda Ibro con l'amministratore Andis Gjoka, e "Final," che è controllato da un'altra figura conosciuta dal procuratore come Arben Meskuti e Vasil Bakallbashi.

Sono state eseguite centinaia di pratiche di esecuzione in un giorno, che, come dichiara l'ufficio del procuratore, sono state eseguite in modo fittizio mediante il sequestro dei beni di vari cittadini che avevano richiesto e ricevuto piccole somme di credito.

Tutto questo schema è stato messo in atto da otto riscossori.

Ora SPAK si trova di fronte a un'indagine concreta guidata dal procuratore di Tirana Leonard Filopati, e il caso richiede ulteriori e più approfondite indagini da parte dei procuratori speciali, che si prevede registreranno il fascicolo la prossima settimana per i reati penali di "Frode Grave," "Evasione Fiscale," "Riciclaggio di denaro," "Gruppo Criminale Organizzato," e "Abuso di Ufficio."


Ufficiali della Banca d'Albania: 
Olsi ed Elda Ibro, proprietari di "Micro Credit Albania"
Andis Gjoka, amministratore di "Micro Credit Albania"
Arben Meskuti, proprietario di "Final"
Vasil Bakallbashi, amministratore di "Final"
Lefter Cenaj
Helidon Xhindi
Fatos Alimadhi
Saimir Dogjani
Astrit Kaptelli
Rrok Deda
Altin Vako
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