Riconoscimento di Israele da parte di Enver Hoxha: Una prospettiva storica

Enver Hoxha e la bandiera comunista sullo sfondo
 Enver Hoxha e la bandiera comunista sullo sfondo
 Nell'aprile del 1949, Enver Hoxha, il leader comunista dell'Albania, compì un significativo passo diplomatico riconoscendo ufficialmente lo Stato di Israele. Questa decisione, comunicata attraverso una lettera al Ministro degli Esteri di Israele, Moshe Sharett, segnò un momento cruciale nella storia di entrambi i paesi.

La lettera di riconoscimento di Israele che Enver Hoxha invia al Ministro degli Esteri di Israele Moshe Sharett, 16 aprile 1946
 La lettera di riconoscimento di Israele che Enver Hoxha invia al Ministro degli Esteri di Israele Moshe Sharett, 16 aprile 1946
In qualità di Primo Ministro e Ministro degli Esteri dell'Albania dell'epoca, Hoxha espresse il riconoscimento formale dell'Albania alla sovranità di Israele e alla legittimità del suo governo. Nella sua lettera, Hoxha esprimeva l'ammirazione dell'Albania per gli sforzi del popolo israeliano nel garantire la propria libertà e indipendenza.

"Il governo della Repubblica Popolare dell'Albania ha seguito da vicino gli sforzi compiuti dal popolo israeliano per garantire la propria libertà, indipendenza e sovranità, e si rallegra nel vedere che questi sforzi sono stati coronati con successo dalla dichiarazione dell'istituzione dello Stato di Israele," scrisse Hoxha nella lettera datata 16 aprile 1949.

La decisione di Hoxha di riconoscere Israele non fu soltanto un gesto diplomatico; era radicata nella posizione di principio dell'Albania riguardo all'autodeterminazione e all'indipendenza. Nonostante le differenze ideologiche e le complessità geopolitiche del tempo, l'Albania sotto la leadership di Hoxha scelse di tendere la mano all'amicizia alla neonata nazione di Israele.

Inoltre, questo atto di riconoscimento rifletteva anche l'approccio più ampio della politica estera dell'Albania, caratterizzato dalla non-allineazione e dal sostegno ai paesi che lottavano per l'autodeterminazione. In un periodo in cui il mondo era diviso dalle rivalità della guerra fredda, l'Albania cercava di tracciare un percorso indipendente, allineandosi con movimenti e nazioni che difendevano i principi di sovranità e liberazione.

Inoltre, la decisione di Hoxha di riconoscere Israele dimostrò la volontà dell'Albania di sfidare le pressioni delle potenze più grandi e di difendere le sue convinzioni. In un periodo caratterizzato da intense dinamiche geopolitiche e alleanze mutevoli, il sostegno deciso dell'Albania a Israele mostrava il suo impegno per i principi oltre al pragmatismo.

La rilevanza della lettera di Enver Hoxha a Israele va oltre il campo della diplomazia. Simboleggia un momento di solidarietà tra due nazioni, ognuna alle prese con le proprie sfide uniche sulla strada verso la costituzione dello stato e il riconoscimento internazionale.

In conclusione, la decisione di Enver Hoxha di riconoscere ufficialmente lo Stato di Israele nel 1949 è una testimonianza dell'impegno dell'Albania per i principi di sovranità, indipendenza e autodeterminazione. Sottolinea l'importanza della solidarietà e del rispetto reciproco nel campo delle relazioni internazionali, oltrepassando le divisioni ideologiche e le considerazioni geopolitiche.
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