Abu Qatada al-Albani: Jihadista albanese elevato alla leadership dell'esercito siriano

 La nuova leadership in Siria ha incorporato diversi combattenti stranieri, tra cui Uiguri, un giordano, un albanese e un turco, nelle forze armate del paese mentre Damasco cerca di riorganizzare vari gruppi ribelli in un esercito professionale, hanno detto due fonti siriane a Reuters.

Terroristi che festeggiano a Damasco dopo la caduta del regime di Assad
 Terroristi che festeggiano a Damasco dopo la caduta del regime di Assad
Secondo il rapporto, la decisione di assegnare ruoli ufficiali, inclusi incarichi di alto rango, ad alcuni jihadisti è destinata a preoccupare i governi stranieri e i cittadini siriani già cauti riguardo le intenzioni della nuova amministrazione. Questo avviene nonostante le promesse dell'amministrazione di evitare l'esportazione della rivoluzione islamica e di governare con tolleranza nei confronti dei gruppi minoritari significativi in Siria.

Le fonti hanno rivelato che, dei quasi 50 ruoli militari annunciati dal Ministero della Difesa domenica, almeno sei sono stati assegnati a stranieri.

Tra di loro, secondo Reuters, c'è l'albanese Abdul Jashari, noto anche come Abu Qatada al-Albani. Si dice che sia stato nominato colonnello.

Jashari ha precedentemente guidato il gruppo jihadista albanese Xhemati Alban ed è stato inserito nella lista nera del terrorismo degli Stati Uniti nel 2016.

Questa mossa solleva interrogativi sulla strategia della nuova leadership siriana, che sembra combinare la riorganizzazione militare con alleanze controverse che potrebbero complicare ulteriormente la geopolitica della regione.
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