La Squadra Investigativa Giudiziaria di Liegi, Belgio, insieme a varie altre forze di polizia federali, ha condotto 18 raid questa settimana a Liegi, scoprendo una rete criminale collegata a trafficanti albanesi operanti in molti paesi europei. La rete, principalmente impegnata nel traffico di droga, era basata nell'area metropolitana di Liegi, con le sue operazioni che si estendevano fino a Lussemburgo, Bruxelles e i Paesi Bassi.
L'operazione ha portato a significative scoperte, tra cui la demolizione di una piantagione di canapa e la scoperta di un magazzino utilizzato come laboratorio per droga sintetica. Oltre alle droghe e alle sostanze chimiche sequestrate, le autorità hanno confiscato un'arma da fuoco, 30.000 euro in contanti, tre veicoli e beni di lusso collegati alle attività criminali.
L'operazione fa parte di uno sforzo più ampio da parte delle autorità belghe per smantellare reti criminali albanesi coinvolte in varie attività illecite nell'Europa, tra cui traffico di droga, lavaggio di denaro e crimine organizzato. Il successo degli arresti ha evidenziato la crescente preoccupazione riguardo all'ampio raggio d'azione ed influenza delle organizzazioni criminali albanesi, identificate come principali giocatori nel commercio di droga europeo.
Questo colpo di arresti sottolinea la continua necessità di una cooperazione internazionale e di sforzi di vigilanza legale rigorosi per combattere il crimine organizzato transnazionale e l'aumentata presenza di tali reti nell'Europa.