Sabah Bizi, Leggenda del Calcio Albanese, Scompare a 79 Anni

 Sabah Bizi, una figura celebrata del calcio albanese e ricevente del titolo "Nderi i Kombit" (Onore della Nazione), è scomparso all'età di 79 anni. Nato il 26 gennaio 1948 a Shkodër, Bizi è cresciuto vicino allo stadio locale, dove il suo amore per il calcio è rapidamente diventato una passione per tutta la vita.

Sabah Bizi in azione durante una partita della squadra nazionale albanese contro la Germania Ovest il 17 dicembre 1967, dove il punteggio è terminato 0-0. La Germania è stata eliminata e non ha partecipato alla finale del Campionato Europeo del 1968.
 Sabah Bizi in azione durante una partita della squadra nazionale albanese contro la Germania Ovest il 17 dicembre 1967, dove il punteggio è terminato 0-0. La Germania è stata eliminata e non ha partecipato alla finale del Campionato Europeo del 1968.

Primi Anni e Ascesa alla Fama

Iniziando la sua carriera nelle squadre giovanili del Vllaznia sotto la guida del rinomato allenatore Xhelal Juka, Bizi è rapidamente entrato a far parte della prima squadra del club. Il suo momento di svolta è arrivato nel 1965, quando ha avuto un ruolo fondamentale nella vittoria del Vllaznia nella Coppa della Repubblica. Da quel momento, è diventato una figura irrinunciabile in campo, giocando per il Vllaznia fino al suo ritiro nel 1982 all'età di 34 anni.

Tra il 1965 e il 1968, Bizi ha consolidato il suo status di giocatore di punta, guadagnandosi un posto tra i primi cinque atleti dell'Albania dell'anno per tre anni consecutivi.

Un Viaggio nei Giganti del Calcio Albanese

Nel 1968, Bizi è passato al Partizani, una delle potenze del calcio albanese, in un periodo in cui la squadra si preparava per un incontro storico con il Torino, uno dei club di punta d'Italia. Insieme ad altri talenti come Ramazan Rragami e Teodor Vaso, Bizi ha contribuito al successo del Partizani, vincendo due titoli di campione e una Coppa della Repubblica durante i suoi tre anni con il club.

Nel 1971, è tornato al Vllaznia, dove ha ottenuto ancora più successo, vincendo altri tre titoli di campione e tre ulteriori Coppe della Repubblica prima di ritirarsi dal calcio professionistico.

Eroismi con la Nazionale

Sabah Bizi ha lasciato il segno anche con la nazionale albanese. Tra i suoi momenti più memorabili c'è il leggendario pareggio 0-0 contro la Germania Ovest nel 1967, dove ha affrontato il grande Franz Beckenbauer a soli 19 anni.

Tuttavia, Bizi considerava la sua prestazione più spettacolare quella contro la Polonia, in una partita finita 1-1. I suoi sforzi incessanti in quella partita, incluso un assist decisivo per il gol del pareggio, sono stati ampiamente lodati, con il suo nome che è apparso in ogni colonna del giornale "Sporti Shqiptar".

Contributi Post-Ritiro

Dopo aver appeso gli scarpini, Bizi è rimasto dedito al calcio. Ha allenato il Veleçiku di Koplik e successivamente ha gestito per un breve periodo il Vllaznia, ricoprendo anche il ruolo di segretario del club. Inoltre, ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo dei giovani talenti, lavorando come allenatore delle giovanili per molti anni.

Eredità

Le contribuzioni di Sabah Bizi al calcio albanese, sia in campo che fuori, hanno lasciato un segno indelebile. Il suo nome è inciso negli annali della storia sportiva albanese come simbolo di dedizione, talento e amore per il gioco. La sua scomparsa segna la fine di un'era, ma la sua eredità continuerà a ispirare le generazioni future.

Riposa in pace, leggenda.

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