La Germania è sul punto di formare una nuova coalizione di governo, ma uno dei primi dilemmi che il nuovo esecutivo dovrà affrontare non è di natura politica: si tratta di trovare un nome. Tradizionalmente, le coalizioni tedesche ricevono soprannomi informali basati sui colori dei partiti coinvolti. Con l'alleanza tra i Cristiano-Democratici (CDU/CSU) e i Socialdemocratici (SPD), la combinazione di nero e rosso ha dato vita a suggerimenti creativi.
Secondo la Deutsche Presse-Agentur, la nuova coalizione non può essere chiamata la tradizionale “GroKo” (abbreviazione di ‘Große Koalition’ o ‘Grande Coalizione’), come accadeva sotto la leadership di Angela Merkel. Questo perché l’SPD non è più il secondo gruppo più grande del Bundestag, essendo stato superato dall'estrema destra dell’Alternativa per la Germania (AfD). Ciò ha portato osservatori politici e media a cercare un nuovo soprannome per il prossimo governo tedesco.
Una delle proposte più curiose proviene dal quotidiano britannico The Guardian, che riporta che tra i nomi suggeriti c'è “la Coalizione Albanese” (Koalicioni Shqiptar). Il motivo è puramente cromatico: la bandiera nazionale dell'Albania presenta il nero e il rosso, proprio come i colori dei partiti CDU/CSU e SPD. Allo stesso modo, un'altra opzione menzionata è “la Coalizione Angolana”, basata sulla bandiera dell’Angola, che mostra anch'essa il nero e il rosso in modo prominente. Per chi cerca un tocco più commerciale, è stata avanzata anche l’idea di “Coalizione Coke Zero”, forse come un gioco di parole che richiama un'alleanza con “gusto autentico e zero calorie.”
Per quanto questi nomi possano sembrare semplici distrazioni, rivelano un aspetto interessante di come viene percepita la politica di coalizione in Germania. Il riferimento all'Albania, in particolare, è degno di nota, data la lunga relazione tra la Germania e la diaspora albanese, che conta centinaia di migliaia di persone. Gli albanesi hanno storicamente contribuito alla forza lavoro e alla società tedesca e, negli ultimi anni, le relazioni politiche ed economiche tra i due paesi si sono intensificate. La menzione dell'Albania in un dibattito politico di rilievo—anche solo simbolicamente—sottolinea come l’identità del paese sia sempre più riconosciuta nella sfera politica europea.
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| Bandiere di Albania e Angola |
Nonostante il brainstorming creativo sul nome della coalizione, le vere sfide attendono il nuovo governo. Con i gruppi parlamentari che si riuniscono per la prima volta dopo le elezioni, l'attenzione si sposterà presto sulle politiche, la governance e le questioni economiche e sociali urgenti della Germania. Il cancelliere in pectore Friedrich Merz ha fissato una tempistica ambiziosa, sperando di formare il suo governo entro Pasqua.
Fino ad allora, il dibattito sul soprannome informale della coalizione rimane una piccola ma divertente sottotrama della politica tedesca. Che venga effettivamente chiamata “Coalizione Albanese” o in un altro modo, una cosa è certa: la nuova leadership avrà questioni ben più importanti da affrontare rispetto alla scelta del nome.