Pesce d'Aprile: Origini e Tradizioni in Europa

 Buon 1° aprile! Conosciuta anche come la "Giornata degli Scherzi", questa ricorrenza viene celebrata ogni anno in molti paesi, dando a tutti la libertà di fare scherzi a partner, amici, familiari e colleghi.

Pesce d'Aprile: Origini e Tradizioni in Europa

Questa giornata è vista come un'opportunità per ingannare gli altri in modo divertente e innocuo, con scherzi spesso bizzarri e inaspettati. Ma qual è l'origine di questa festa e come viene celebrata nei vari paesi europei?

Le origini della Giornata degli Scherzi

Le origini del 1° aprile sono ancora dibattute. Alcuni studiosi la ricollegano alla Francia medievale, quando il Capodanno era tradizionalmente celebrato il 25 marzo, culminando il 1° aprile. Nel 1564, con l'adozione del calendario gregoriano, il Capodanno fu spostato ufficialmente al 1° gennaio. Tuttavia, coloro che continuarono a festeggiare il nuovo anno il 1° aprile furono presi in giro e soprannominati "pesci d'aprile".

Altri storici la collegano a festività primaverili dell'antichità, come la Festa dei Folli medievale o l'Hilaria romana, celebrata alla fine di marzo dai seguaci della dea frigia Cibele. Durante queste festività, la popolazione si mascherava e prendeva in giro i vicini, una forma di satira sociale priva di conseguenze.

Un'altra teoria suggerisce che la festività indiana Holi, che si svolge a marzo e include giochi con colori e balli, potrebbe aver influenzato la tradizione occidentale.

La prima menzione chiara del 1° aprile come giorno degli scherzi risale al 1561, in una poesia fiamminga di Eduard de Dene, in cui un nobile manda il suo servitore a compiere missioni assurde, rivelandogli alla fine che si trattava solo di uno scherzo.

Come viene celebrata la Giornata degli Scherzi in Europa?

Ogni paese ha sviluppato le proprie tradizioni per festeggiare il 1° aprile:

  • Francia, Belgio, Italia e Svizzera francofona: le persone attaccano di nascosto un pesce di carta sulla schiena delle vittime e gridano "Poisson d'Avril!" (Pesce d'aprile!). Alcuni ritengono che il pesce rappresenti i giovani pesci facili da catturare.

  • Regno Unito: gli scherzi sono ammessi solo fino a mezzogiorno. Chi fa uno scherzo dopo questo orario viene considerato il "pazzo ufficiale di aprile".

  • Scozia: le celebrazioni durano due giorni. Il primo giorno è dedicato agli scherzi, mentre il secondo, chiamato "Tailie Day", prevede che le persone attacchino code di carta sulla schiena degli altri.

  • Irlanda: la tradizione prevede di inviare qualcuno in un "messaggio del matto", dove la vittima viene mandata a consegnare una lettera che, una volta aperta, invita il destinatario a rimandarla a qualcun altro, e così via.

  • Paesi Bassi: alcuni cittadini lanciano aringhe verso i vicini gridando "haringgek" (matto dell'aringa).

  • Germania: la tradizione del "Aprilscherz" consiste nel raccontare storie inventate e assurde per ingannare gli altri.

  • Grecia: si crede che ingannare qualcuno il 1° aprile porti fortuna per tutto l'anno.

  • Polonia: il proverbio "Prima Aprilis, uważaj, bo się pomylisz!" significa "Attento al 1° aprile, potresti sbagliare!".

  • Spagna e Portogallo: non celebrano il 1° aprile. In Portogallo, la tradizione prevede di lanciare farina ai passanti la domenica e il lunedì prima della Quaresima. In Spagna, gli scherzi si fanno il 28 dicembre, durante il "Día de los Santos Inocentes".

Indipendentemente dal paese, il 1° aprile rimane una giornata dedicata alla leggerezza e al divertimento. Quindi, attenzione agli scherzi!

Nuova Vecchia