In un momento significativo per la comunità albanese dei Balcani e della diaspora, Muharrem Salihu, attivista politico per i diritti degli albanesi della Valle di Presheva, ha ufficializzato la sua candidatura alle elezioni regionali di Venezia e Treviso, che si terranno il 23 novembre 2025.
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| Muharrem Salihu e Stjepan Mesić a Venezia indossano i tradizionali cappelli albanesi noti come "plis" |
Chi è Muharrem Salihu
Originario del comune di Medveđa nella Valle di Presheva, Muharrem Salihu è un noto attivista e imprenditore che da anni si batte per la tutela dei diritti civili e politici degli albanesi nel sud della Serbia.
È stato tra i primi a denunciare la passivizzazione delle residenze che ha colpito migliaia di cittadini albanesi, privandoli di diritti fondamentali.
Nel 2018, Salihu è stato invitato come ospite VIP al Forum Internazionale Crans-Montana, dove ha rappresentato la Valle di Presheva in una piattaforma globale di dialogo politico ed economico.
Nel 2024 ha inoltre partecipato come candidato alle elezioni europee, all’interno della lista “Stati Uniti d’Europa” promossa da Matteo Renzi ed Emma Bonino, portando per la prima volta la voce della diaspora albanese nelle istituzioni europee.
Oggi, con la candidatura in Veneto, Salihu amplia il suo impegno politico e civico, proponendosi come un ponte tra i popoli, le culture e le esperienze dei Balcani e dell’Europa occidentale.
Il sostegno di Stjepan Mesić: un simbolo di amicizia e visione europea
La presenza di Stjepan Mesić a Venezia per sostenere la candidatura di Salihu ha avuto una forte risonanza simbolica.
Mesić, che ha guidato la Croazia negli anni cruciali della sua democratizzazione e integrazione euro-atlantica, è considerato uno dei leader più rispettati della regione e da sempre un sostenitore della causa albanese.
Nel corso della sua carriera, Mesić ha più volte ricordato come “i popoli dei Balcani hanno un destino comune nell’Unione Europea” e ha lodato la comunità albanese per il suo contributo alla pace e allo sviluppo democratico.
Il suo appoggio pubblico a Muharrem Salihu conferma la fiducia verso una nuova generazione di rappresentanti che credono nel dialogo, nella solidarietà e nella convivenza europea.
Un messaggio di unità e cooperazione
Durante la sua dichiarazione, Salihu ha ringraziato Mesić per la visita e per le parole di incoraggiamento:
“La sua presenza qui a Venezia non è solo un gesto di amicizia personale, ma un messaggio forte per tutti noi che crediamo in un futuro comune e in una politica fatta di ponti, non di muri.”
All’incontro ha partecipato anche Ardita Behluli, giornalista affermata originaria di Presheva, che ha espresso pubblicamente il suo sostegno alla candidatura.
L’iniziativa, che unisce simbolicamente il Veneto e i Balcani, rappresenta la visione di Salihu: una comunità aperta, unita e determinata a lavorare per il bene comune.
La candidatura di Muharrem Salihu non è solo un passo politico, ma un segnale di integrazione e rappresentanza autentica.
Con il sostegno di personalità internazionali come Stjepan Mesić, il messaggio è chiaro: il contributo della diaspora albanese in Italia è oggi più che mai parte integrante del mosaico europeo.
